Presentata a Perugia l’edizione numero 51^ di Agriumbria, mostra nazionale di agricoltura, zootecnia e alimentazione che sarà ospitata dal 29 al 31 marzo 2019 nei padiglioni di Umbriafiere a Bastia Umbra. La manifestazione vedrà un parco espositori di oltre 450 aziende presenti nei tre giorni di fiera in rappresentanza di oltre 2.500 marchi con un livello degli espositori che andrà a crescere con la partecipazione di nuovi produttori di macchine e attrezzature agricole. Molti i momenti di approfondimento dedicati alle nuove tendenze del mercato, alla digitalizzazione e alle nuove tecnologie dell’agricoltura di precisione. Numerosi i convegni scientifici che faranno il punto con associazioni di categoria e addetti ai lavori. Una fiera che è momento commerciale importante per il settore in Italia, ma anche riferimento per la presentazione di studi, analisi e prospettive dei trend dei diversi comparti agricoli.
Torna anche la terza edizione del premio Antonio Ricci per il giornalismo e lo studio dell’agricoltura. Da quest’anno, infatti, il premio è dedicato a uno dei giornalisti più noti e apprezzati del settore, Antonio Ricci, padre fondatore dell’associazione ARGA (Associazione interregionale giornalisti agricoltura, alimentazione, ambiente, energie rinnovabili e territorio), scomparso nel 2016, diventa nazionale. La sezione è riservata alle tesi di laurea è aperta a neolaureati in tutti gli atenei d’Italia.
Tra le novità di questa edizione di Agriumbria il seminario dal titolo “Comunicare il valore della terra e del cibo” che si terrà il 29 marzo 2019 e per l’occasione sono attesi giornalisti specializzati di varie regioni italiane che si confronteranno anche sul tema delle nuove competenze e dei codici si comportamento legati al settore dell’agrifood.