Educational Unaga riservato ai giornalisti
organizzato da Arga Toscana e Fondazione San Miniato Promozione
Programma in progress
Ore 10,15 arrivo a San Miniato
Ore 10,30 Centro Storico di San Miniato (Sala del Bastione)
“Le eccellenze italiane una via di uscita per superare la crisi”
Il tartufo Bianco di San Miniato incontra il Parmigiano Reggiano
“L’Italia della qualità, della ricerca e della conoscenza è in prima linea per produrre un’economia più sostenibile e innovativa e occupa un ruolo di primo piano, attraverso l’esperienza imprenditoriale di tante aziende del settore Agroalimentare che stanno raggiungendo ottimi standard qualitativi con la pelle conciata al vegetale, al Consorzio per la tutela dell’Olio toscano IGP (il più grande consorzio dell’alimentare italiano). Possiamo battere la crisi? Non sarà facile, ma la risposta è sì. Come? Se sapremo guardare l’Italia con occhi diversi da quelli delle agenzie di rating, con l’affetto e la curiosità necessari a cogliere i nostri tanti talenti. E’ la scommessa su quello che l’Italia ha di più profondo, di produrre all’ombra dei campanili cose che piacciano al mondo, innovazione creatività, qualità bellezza, storia, natura, cultura e accettare le sfide del futuro. Il parmigiano reggiano e il Tartufo Bianco di San Miniato ne sono due esempi.
Partecipano e intervengono:
Saluti autorità
Vittorio Gabbanini
Sindaco di San Miniato
Franco Polidori
Presidente Arga Toscana e V.Presidente Arga Interregionale
Interventi di
Giuseppe Alai
Presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano
Il Parmigiano Reggiano, la qualità Made in Italy
Giovanni Urti
Presidente Fondazione San Miniato Promozione
Il Tartufo di San Miniato, l’Oro della Tavola, eccellenza nel mondo
Alessandro Maresca
Giornalista del Sole 24 Ore e vice direttore di Terra e Vita
Le produzioni di qualità nell’economia italiana
Walter Cerquetti
giornalista Rai e corrispondente per la Radio Australiana
Le produzioni di qualità dell’Agroalimentare italiano viste dall’estero
Coordina
Fabrizio Mandorlini
segretario Arga Toscana
Al termine i giornalisti Unaga realizzeranno un documento che sarà diffuso
attraverso gli organi di stampa
Ore 12,45
Pranzo
ore 14,30
Visita agli stands della Mostra Mercato Nazionale del Tartufo Bianco di San Miniato
ore 15,30
Palco centrale della Mostra Mercato Nazionale in piazza del Seminario
Le eccellenze italiane strumento di solidarietà
Una forma di parmigiano reggiano per la ricostruzione dell’Emilia
Arga Toscana e la Fondazione San Miniato Promozione hanno promosso e contribuito a sensibilizzare all’acquisto del “parmigiano della solidarietà” prodotto dal Caseificio Casumaro e dalla Cooperativa La Cappelletta, gravemente in difficoltà dopo il sisma che ha colpito l’Emilia Romagna. In occasione della 42°MostraMN del Tartufo Bianco di San Miniato, la più importante insieme ad Alba del settore e che ha superato i centomilavisitatori nel 2011, viene promosso un gemellaggio all’insegna della solidarietà e delle eccellenze enogastronomiche. L’occasione è anche un momento di ringraziamento per le associazioni di volontariato che si sono distinte nell’andare in soccorso alle popolazioni dell’Emilia.
Partecipano e intervengono:
Saluti autorità
Sindaco di San Miniato/V Sindaco di San Miniato
Sindaco/Vsindaco di San Felice sul Panaro
Giuseppe Alai Presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano
Assessore Regionale all’agricoltura Emilia Romagna (da confermare)
Ermete Realacci presidente Fondazione Symbola
Roberto Zalambani L’informazione e la solidarietà
Luigi Ciampolini Presidente Associazione Giovanni Papini
Gildo Carabelli Consigliere Nazionale e Maestro assaggiatore ONAF
Giuseppe Soin assaggiatore ONAF
Interverranno le associazioni di volontariato toscane che hanno “operato” in Emilia Romagna
Durante gli interventi un esperto di San Felice sul Panaro aprirà sul palco la forma di parmigiano reggiano acquistata dalla Fondazione San Miniato Promozione dal caseificio Casumaro e dalla Cooperativa La Cappelletta.
Nell’occasione verrà consegnata all’on. Ermete Realacci (che è pubblicista) la tessera onoraria Unaga Arga Toscana da Roberto Zalambani, ordine nazionale giornalisti
