Categorie

Archivio

RICONOSCIUTO IL DISTRETTO PRODUTTIVO REGIONALE – SICILIA: TERRE DEL FLOROVIVAISMO

 

 

A cura dell’Associazione Giornalisti Agricoli Sicilia (AGAS) aderente a Distretto

Con Decreto dell’Assessore regionale delle Attività Produttive, on. avv. Girolamo Turano, n. 462/11, il 26.4.2022, è stato riconosciuto, per il quinquennio 2022/2026, il “Distretto Produttivo Sicilia: Terre del Florovivaismo” con sede in Furnari (ME), costituito da ca. 70 tra aziende ed enti di quasi tutta la Sicilia.

La domanda di riconoscimento era stata presentata il 30.1.2022, in risposta all’avviso annuale dell’Assessorato regionale delle Attività Produttive, grazie ad un intenso lavoro di coinvolgimento svolto su base regionale dall’arch. Roberto Sauerborn, che ha anche redatto il Patto di Sviluppo per il settore florovivaistico siciliano, condiviso da tutti i partecipanti ai fini dello stesso riconoscimentoed istruito positivamente e celermente prima dalla CCIAA di Messina e quindi dal Dipartimento Regionale delle Attività Produttive con grande professionalità, correttezza e giusta attenzione alle esigenze dei territori coinvolti.

Al Distretto hanno aderito sia alcune tra le più importanti aziende del settore florovivaistico e floricolo della Sicilia, sia del settore logistico che enti ed organizzazioni per lo sviluppo e la promozione del territorio. E’ un primo importante passo a favore del settore florovivaistico regionale siciliano che ne determina sia un ufficiale riconoscimento a tutti i livelli che una possibile operatività in una nuova logica di sistema. L’azione del Distretto sarà caratterizzata da una operatività condivisa da soggetti eterogenei tra cui vengono coinvolte realtà imprenditoriali di diverso ordine e dimensione che possano farsi attori principali di politiche operative innovanti volte alla valorizzazione del patrimonio florovivaistico regionale in stretto connessione sistemica con quello socio-culturale, agroalimentare, artistico, architettonico, artigianale ed imprenditoriale che caratterizzano geograficamente, economicamente e, in parte, anche culturalmente il nostro territorio siciliano.

Il prossimo passo, sarà la costituzione giuridica dell’organismo societario al fine di poter partecipare sia alle opportunità del PNRR, che a quelle che il Governo regionale potrà proporre a favore dei Distretti Riconosciuti.

Comments are closed.