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GREENACCORD E UNAGA: UN PATTO IN DIFESA DEL CREATO

Alfonso Cauteruccio e Carlo Morandini firmano l'accordo

L’associazione di ispirazione cristiana impegnata a Trento nel IX Forum dell’Informazione cattolica e l’Unione Nazionale Giornalisti Agricoltura hanno sottoscritto un accordo per sviluppare iniziative e progetti comuni e per far conoscere le buone pratiche che riducono l’impatto umano sull’ambiente.
Trento, 17 Giugno – Lo sforzo per sviluppare progetti in difesa dell’ambiente e diffondere buone pratiche caratterizzate da un ridotto impatto ambientale rischia di essere vanificato se non si crea una rete di soggetti in grado di dare la più ampia risonanza a tali iniziative. Per questo, la Greenaccord Onlus e UNAGA (Unione Nazionale Associazioni Giornalisti Agricoltura Alimentazione Ambiente Territorio Foreste Pesca Energie Rinnovabili) hanno sottoscritto un accordo di partnership, durante l’ultima giornata di lavori del IX Forum dell’Informazione cattolica per la Salvaguardia del Creato.
Obiettivo dell’accordo: incrementare l’attenzione rivolta alle attività delle due associazioni, attraverso i giornalisti delle rispettive reti, e sviluppare progetti comuni sul tema della sostenibilità ambientale delle azioni umane e, in particolare, delle attività agricole e forestali.
Presenti in rappresentanza di UNAGA i componenti della giunta: Carlo Morandini vice presidente nazionale che ha firmato l’accordo in vece di Mimmo Vita presidente nazionale UNAGA impossibilitato ad intervenire, Roberto Zalambani segretario generale e Efrem Tassinato tesoriere e responsabile della segreteria nazionale.
“Questo accordo – spiega Alfonso Cauteruccio, presidente di Greenaccord – è una tappa importante nel difficile percorso per aumentare l’attenzione dei media sui temi della sostenibilità ambientale. Abbiamo scelto di stringere un’alleanza con UNAGA perché l’agricoltura è uno dei settori che fa più ampio uso delle risorse naturali. Dare notizia dei progetti agricoli sostenibili, oltre ad aiutare i nostri imprenditori a ridurre i costi e a battere la concorrenza internazionale”.
“L’Unaga – aggiunge Efrem Tassinato, dell’ UNAGA – fin dalla sua nascita ha cercato di sostenere il difficile lavoro delle tante imprese agricole italiane, piccole e grandi, e di dare notizia di tante iniziative e progetti meritevoli che purtroppo non riescono a bucare il muro del far notizia fra i media tradizionali. L’alleanza con un’associazione come Greenaccord che può vantare una rete di giornalisti ambientali presente in tutti i continenti, potrà aiutarci a dar voce agli agricoltori italiani che spesso rappresentano anche un baluardo per la difesa del territorio dalle pressioni speculative e dalla cementificazione selvaggia”.

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