Categorie

Archivio

L’ARGA ALLA 27^ SAGRA DEL PORCINO DI CASTEL DEL RIO

Grande affluenza di visitatori e turisti alle prime due giornate della 27° Sagra del Porcino.
Per l’occasione Castel del Rio ( Appennino imolese, provincia di Bologna ) si è vestita a festa con il Ponte cinquecentesco a schiena d’asino, l’imponente Palazzo fortificato con i suoi musei, il sorprendente Cortile delle Fontane recentemente restaurato e la Cantinaccia, “ tempio “ della promozione dei prodotti tipici del territorio, con il mercato dei banchi di vendita del prezioso frutto del sottobosco, fresco, conservato, essiccato e soprattutto servito da una squadra di volontari nell’ampio stand gastronomico in tante variabili ma con una specialità inarrivabile, i porcini fritti con una tecnica particolare che ne valorizza sapore e leggerezza. Una vera leccornia.
Il 18 agosto, serata di inaugurazione della Sagra ( le giornate conclusive saranno il 25 e il 26 agosto ) , la città alidosiana ha ospitato un qualificato gruppo di giornalisti specializzati in agricoltura, alimentazione, enogastronomia, ambiente, territorio e turismo sia della carta stampata che della televisione che della multimedialità.
Il Sindaco Alberto Baldazzi e il vice Sindaco Presidente della Pro Loco Franco Cantagalli hanno guidato gli ospiti in particolare al nuovo allestimento del Museo della Guerra, uno dei più importanti a livello internazionale, e all’ esposizione didattica degli animali e delle piante che popolano ancora la Vallata del Santerno.
Il gruppo dei giornalisti era guidato dal Segretario generale dell’Unaga Roberto Zalambani  (rete nazionale di giornalisti dell’ agroalimentare e dell’ ambiente ) con i consiglieri regionali dell’ Ordine dei Giornalisti Emilio Bonavita e Gianna Zagni. Un momento di confronto sulle eccellenze del territorio si è svolto nei locali della Cantinaccia con l’intervento, tra gli altri, del Delegato di Imola dell’Accademia Italiana della Cucina Antonio Gaddoni e del vice Presidente nazionale dell’Accademia della Muffa Nobile Emilio Sergio Lorenzini.

Comments are closed.