SI E’ SPENTO DOPO UNA LUNGA MALATTIA IL FRATELLO PAOLO, FIGURA EMBLEMATICA DELLA PROTEZIONE CIVILE DEL FVG
L’ARGA del Friuli Venezia Giulia e l’UNAGA, l’Unione Nazionale delle ARGA, sono vicine al Presidente onorario UNAGA, Claudio Cojutti, per il grave lutto che l’ha colpito con la scomparsa del fratello Paolo. Persona di alto profilo morale e umano, personalmente da sempre impegnato nell’aiuto a chi ne ha bisogno, è stato uno degli antesignani della protezione civile. Ricevendo già nel 1976 un encomio solenne da parte della Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia per essere stato tra i protagonisti, fin dall’immediato, dei soccorsi alle genti friulane nei paesi anche più sperduti colpiti dal sisma nel 1976. Da allora era sempre stato in prima fila nei soccorsi nelle terre colpite da eventi alluvionali, fino all’ultima grande opera, il ripristino del Canal del Ferro dopo le devastanti esondazioni dei corsi d’acqua di montagna, nel 2003. Lavorando per vent’anni ai vertici della Direzione regionale della Protezione civile, ha condiviso il cammino che ha portato la PC del Friuli Venezia Giulia a essere citata a esempio nazionale e internazionale. Figlio di una delle figure più brillanti del giornalismo friulano, Gianmaria Cojutti, nobile e attento cronista, del quale il fratello di Paolo, Claudio, ha ricevuto l’eredità. Personalmente ho un grande ricordo di Paolo Cojutti, come collega eccellente, dal tratto signorile e splendido anche nei momenti più difficili delle emergenze, nelle quali riusciva a non perdere mai il suo grande aplomb, nemmeno nelle criticità delle situazioni. Esperienze condivise con lui, per esempio, nelle Marche, ma anche nella Val Canale e in altre emergenze nel Friuli Venezia Giulia.
Carlo Morandini