Categorie

Archivio

DAL RECENTE CONSIGLIO NAZIONALE UNAGA NASCE CONVERGENZA TRA CIRCUITO WIGWAM E FNSI

Franco Siddi, Efrem Tassinato e Giovanni Rossi al Consiglio Nazionale di UNAGA

Franco Siddi, Efrem Tassinato e Giovanni Rossi al Consiglio Nazionale di UNAGA

L’occasione è stata sabato 9 marzo 2013 il Consiglio Nazionale di UNAGA, L’Unione Nazionale delle Associazioni dei Giornalisti che si occupano di Agricoltura, Alimentazione, Ambiente, Territorio, Foreste, Pesca ed Energie Rinnovabili nella sala Cavour presso il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali a Roma, ai cui lavori peraltro ha portato personalmente i saluti il Ministro Mario Catania.
UNAGA è Gruppo di specializzazione della FNSI, la Federazione Nazionale della Stampa Italiana, perciò ai lavori hanno presenziato anche il neoeletto Presidente Giovanni Rossi e il confermato Segretario generale Franco Siddi. Di UNAGA, componenti di Giunta, oltre al Presidente Mimmo Vita, il Vicepresidente vicario Roberto De Petro e il Segretario generale Roberto Zalambani era presente anche Efrem Tassinato, Presidente del Circuito Wigwam, che in quanto giornalista, in UNAGA è delegato al ruolo di tesoriere e responsabile della Segreteria Nazionale e del sito Web UnagaNews.
Nel corso dell’incontro, interventi diversi hanno più volte sottolineato i benefici derivati dalla collaborazione tra l’UNAGA e le Associazioni Regionali di Giornalisti e il Circuito Wigwam, facilitata dalla facilità di rapporto ma anche e soprattutto da un comune sentire rispetto alla necessità di favorire e costruire un mondo più solidale e sostenibile e dalla sinergia funzionale per gli aspetti organizzativi delle rispettive attività che vanno dall’organizzazione di incontri e convegni, ai programmi di visita e agli educational, alla formazione e alla progettazione, in specie relativa ai bandi europei.
E’ stato perciò quasi scontato che l’occasione generasse anche tra Wigwam e FNSI, quello che per il momento rappresenta semplicemente un pourparler su una possibile collaborazione diretta, anche tra queste due entità: la prima (Wigwam) che ha come mission la promozione della cultura dello sviluppo solidale e sostenibile e la seconda (FNSI) ovvero l’unico sindacato dei giornalisti italiani.
Gli spunti davvero non erano mancati, venuti dalle parole stesse dei vertici della FNSI che, essendo per antonomasia dell’informazione, rappresentano un osservatorio di straordinaria rilevanza. Siddi, delineando la situazione di grave crisi in cui si trova il settore dell’informazione, dove il macro indicatore dell’editoria quotidiana segna una perdita, negli ultimi dieci anni, di oltre due milioni di copie e, con i tagli di personale previsti dai piani industriali dei maggiori editori sia della carta stampata che dell’etere, ha detto che il mondo che ci ha accompagnato finora non c’è più. Nel suo intervento Rossi ha invece, da un lato sottolineato la necessità che il pubblico aiuti con politiche adeguate il riposizionamento del comparto dell’informazione e dall’altro che tocchi anche ai privati, siano essi le imprese editrici, che i free lance e i giornalisti dipendenti concorrere alla rielaborazione di assetti innovativi sia nella costruzione dei rapporti tra le parti e di quanto potrebbe essere definito come “invenzione di nuovo lavoro” risultante dall’attuazione di investimenti piuttosto che solo di tagli ai costi.
la domanda cui potrebbe rispondere un processo di comune elaborazione tra Circuito Wigwam e FNSI sia pure supportata da UNAGA è: chi fa informazione potrebbe concorrere attraverso il reporting, la costruzione e la divulgazione della notizia concorrere a creare un modello di sviluppo più giusto, equilibrato e sostenibile? Dai risultati 2012 della sperimentazione Wigwam-Unaga e delle ARGA (Associazioni Regionali Giornalisti) nella promozione delle Comunità Locali di Offerta si potrebbe certamente affermare che non solo è fattibile ma ciò rappresenta anche la modalità per riconoscere al giornalista il ruolo di “comunicatore delle peculiarità e delle potenzialità locali” creando ricadute occupazionali per chi fa informazione, in un’area finora subordinata, se non totalmente relegata al mero marketing territoriale.
Ne rappresentano concerti esempi le Comunità Locali di Offerta della Riviera Friulana che vede il Presidente dell’ARGA Friuli Venezia Giulia il giornalista Carlo Morandini, anche Vicepresidente di Unaga, tra i maggiori promotori; la Comunità Locale di Offerta della Maremma Toscana che ha come animatrice la giornalista Luisella Meozzi dell’ARGA Emilia Romagna e partecipe del gruppo centrale della comunicazione di Greenaccord ed infine, della Comunità Locale di Offerta del Belìce promossa dal giornalista Mimmo Cacioppo Vicepresidente di ARGA Sicilia.
Anche le più grandi imprese hanno avuto alla loro origine un embrionale pourparler: la proverbiale scintilla che può accendere il gran fuoco. Il cui chiarore, potrebbe offrire qualche riferimento per questa situazione nebbiosa, come ha avuto a ben dire il saggio e beneamato presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, a proposito della formazione di un esecutivo che tragga dalle secche questo nostro Paese, dalle incredibili meraviglie, ma da molti anni alla deriva.

Comments are closed.