- Nella foto da Piero Pittaro, al centro con la signora, i vertici del Congresso Unaga del 2007. A sinistra, accanto al presidente regionale Arga – ora vicepresidente nazionale – Carlo Morandini, l’attuale presidente nazionale, Mimmo Vita
L’Arga Friuli Venezia Giulia esprime vivo compiacimento per la nomina del socio, Piero PITTARO, alla presidenza dell’Ente Friuli nel mondo. Pittaro infatti, già presidente dell’ERSA, tuttora ‘past president’ mondiale dell’Unione degli enologi, da sempre sostenitore della corretta informazione nel settore primario e in quelli correlati, è certamente un personaggio qualificato e qualificante. Atto a per ricollegare quel filo sottile che lega ancora i discendenti dei corregionali all’estero alle radici e alla tradizione della terra d’origine. Uomo di cultura, oltre che esperto nelle materie delle quali ha fatto la sua professione, ricercatore della storia locale e delle peculiarità del territorio, Piero Pittaro si è sempre speso nelle battaglie che hanno animato l’agricoltura e l’agroalimentare, non soltanto della nostra realtà. A difesa della genuinità dei prodotti e della veridicità delle fonti nelle emergenze.
Tra l’altro, pur ospitando a suo tempo un incontro dibattito indetto in via antesignana dall’Arga FVG per individuare il nuovo nome del Tocai friulano, offrendo tutta la collaborazione e i suggerimenti ai rappresentanti di tutte le principali testate giornalistiche del Friuli Venezia Giulia, presenti autorevoli direttori, è stato il primo a individuare una soluzione al nome. Nella consapevolezza, fin dalle prime battute, dichiarata apertamente, che si sarebbe trattato di una battaglia persa. Si riferiva ovviamente alla tutela del nome del Tocai. Brevettò così il nome Tai, ora utilizzato su sua autorizzazione dal Veneto per il Tocai prodotto in tale Regione. Al plauso dell’Arga FVG si unisce quello dell’UNAGA, l’Unione nazionale della Stampa Agricola, Agroalimentare, dell’Ambiente e Territorio, assieme alla quale Piero Pittaro ha partecipato a diversi congressi nazionali. Anche ospitandoli. Prospettando sempre tesi e problematiche legate al mondo rurale che precorrevano i tempi. Tra le intuizioni tecnologiche, per esempio è stato tra i primi a proporre il tappo di vetro nelle bottiglie di vino.
(nota di Carlo Morandini)
