A Misano si accedono i motori di “Italy in Circuit”: prove libere di economia circolare per le aziende italiane
[9-10 settembre 2016 – Misano Word Circuit “Marco Simoncelli”]
Si apre venerdì la convention di fine estate dei Giovani Imprenditori di
Confindustria Emilia-Romagna, che affronta apertamente il tema dell’economia
circolare. La due giorni verrà inaugurata alle 16:30 con il talk The Voice
DEV4ItalyinCircuit. Alle 17:15, inoltre, sarà presentato in esclusiva il progetto
Sky Racing Team VR46, alla presenza dei piloti Nicolò Bulega, Andrea Migno e
Lorenzo Dalla Porta.
Misano Adriatico, 7 settembre 2016 – Venerdì 9 e sabato 10 settembre le porte del
Misano World Circuit “Marco Simoncelli” di Misano Adriatico si apriranno non solo per le
sessioni di prove del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, ma anche per
accogliere gli oltre 270 invitati a Italy in Circuit – La circolarità dal punto di vista
delle aziende italiane, il meeting organizzato dai Giovani Imprenditori di
Confindustria Emilia-Romagna.
La formula dell’edizione 2016 della convention di fine estate dei Giovani Imprenditori di
Confindustria Emilia Romagna, ideata in collaborazione con Aida Partners Ogilvy PR, segna un’evoluzione sia nei contenuti sia nell’organizzazione dei lavori. Per la prima
volta un’assise confindustriale di rilevanza nazionale andrà ad affrontare apertamente la tematica dell’economia circolare calata nelle sue concrete declinazioni di settore e aziendali.
Al centro dell’evento The Voice DEV4ItalyinCircuit – che inaugurerà il meeting il 9 settembre, a partire dalle 16:30 – saranno proprio le esperienze maturate da imprenditori, professionisti e amministratori pubblici che hanno adottato strategie e soluzioni tecnologiche e organizzative grazie alle quali hanno potuto migliorare la sostenibilità economica, ambientale e sociale delle loro attività.
Sarà Claudio Bighinati, Presidente Giovani Imprenditori Confindustria Emilia Romagna e padrone di casa a introdurre queste esperienze, contestualizzate nei diversi settori del
sistema produttivo nazionale e raccontate dalle vive voci dei protagonisti, fra i quali:
Marco Gay, Presidente Giovani Imprenditori Confindustria, Alberto Frausin, A.D. di Carlsberg Italia, Stefano Arvati, Presidente Renovo SpA, Enea Roveda, Ceo di LifeGate SpA, Cristina Colaiacovo Ceo di Colacem, Stefano Vecchi, A.D. Credit Suisse Italy, Antonio Marangi, A.D. Banca Consulia, Alberto Vacchi, Presidente Unione Industriali di Bologna, Filippo Ferrari, Ceo Phil Pharma Srl, Claudio Dall’Oca, Direttore Generale Wision55, Umberto Borellini, Skyn Up e Andrea Gnassi, sindaco di Rimini.
Ognuno dei relatori sarà chiamato a confrontarsi con i tempi televisivi, l’informalità e le peculiari modalità evocative di The Voice DEV4, un format relazionale e di
comunicazione che richiama la struttura dei TED Talks, ma con varianti di diffusione open.
Durante l’appuntamento, inoltre, sarà presentato in esclusiva il progetto Sky Racing Team VR46, la squadra di motociclismo nata su iniziativa di Valentino Rossi e Sky per
aiutare i giovani piloti italiani a debuttare nel motomondiale. Saranno presenti Elena Sacchi, Head of Special Projects & Sky Campus Sky, Remo Tebaldi, Senior Director
Sky Branded Channel, oltre ai piloti del team Nicolò Bulega, Andrea Migno e Lorenzo Dalla Porta.
La giornata di sabato 10 settembre (ore 16:00) vedrà imprenditori, rappresentanti delle Istituzioni nazionali e locali e delle associazioni di categoria (agricoltura, industria,
commercio e servizi), nonché interlocutori istituzionali quali ITA e il MISE, impegnati in un “Tavolo di lavoro interassociativo sull’economia circolare come prerequisito
per l’internazionalizzazione”.
Il confronto, condotto da Mimmo Vita, presidente dell’Unione Nazionale Associazioni Giornalisti Agricoltura, sarà finalizzato alla definizione di un documento
condiviso contenente proposte e linee guida per l’export dei prodotti italiani all’estero e sulla necessità di un cambio di marcia nella conversione circolare del modello economico
italiano.
Lo stesso potrà essere utilizzato in Parlamento in vista della definizione di una legge nazionale che recepisca le proposte dell’UE in materia di economia circolare. Secondo la
Commissione Europea, infatti, misure come la prevenzione dei rifiuti, la progettazione ecocompatibile o il riutilizzo dei materiali possono generare risparmi netti per le imprese
europee pari a 600 miliardi di euro, ossia l’8% del fatturato annuo, generando 580.000 nuovi posti di lavoro e riducendo nel contempo l’emissione di gas a effetto
serra del 2-4% (450 milioni di tonnellate per anno).
Tra i partecipanti, Maurizio Martina, Ministro delle Politiche Agricole, Emma Petitti, Assessore al Bilancio della Regione Emilia Romagna, Rossella Muroni, Presidente Legambiente, Marco Gay, Presidente Giovani Imprenditori Confindustria, Paolo Maggioli, Presidente Confindustria Romagna, Claudio Bighinati, Presidente Giovani Imprenditori Confindustria Emilia Romagna, Enea Roveda, Ceo di LifeGate, Ivan Lobello, Presidente Unioncamere, Franco Pasquali, Presidente Forum Promotori Symbola, Stefano Arvati, Presidente Renovo SpA, Alberto Frausin, A.D. Carlsberg Italia SpA, Cinzia Coduti, Coldiretti, Piergiovanni Ferrase, delegato Confagricoltura a Bruxelles, Elisa Della Rosa, Vicedirettore Generale Banca Carim,
“Da sempre, l’intento della convention è contribuire al miglioramento del presente per costruire un futuro di crescita per le nostre imprese e per il Paese” – dichiara il
Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna Claudio Bighinati. “Per questo abbiamo voluto aprirci a un confronto sulla transizione al modello
economico e produttivo della circular economy che fosse non un’esposizione teorica e astratta, ma un’autentica messa in comune di percorsi personali e imprenditoriali; casi
concreti ed esperienze di successo da valutare e da cui poter trarre ispirazione. Del resto, conclude Bighinati, l’Emilia-Romagna è stata la prima regione in Italia ad
adottare il modello dell’economia circolare nella propria politica dei rifiuti”.
Inedita sarà anche la copertura mediatica dell’evento, a conferma della sua natura di avvenimento sociale di portata nazionale. I contenuti della due giorni, infatti, saranno
pubblici e veicolati integralmente su TV e web streaming attraverso i media partner dell’evento. La copertura televisiva nazionale sarà affidata alla diretta trasmessa da
Reteconomy (canale 512 di Sky) e ai live streaming sulle web-tv di corriere.it, reteconomy.it e sul portale lifegate.it. In ambito regionale, l’evento sarà ripreso e
trasmesso dalle emittenti televisive territoriali Telesanterno, Telecentro e Telestense.
http://www.italyincircuit.it/