Si è insediata il 25 maggio 2020, con una videoconferenza e alla presenza del Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, la nuova commissione VIA e VAS, organo indipendente che esamina i progetti, i programmi e le opere per la realizzazione e l’implementazione di infrastrutture nel Paese, verificandone l’impatto in termini ambientali, dalle dighe alle centrali elettriche dalle strade alle esplorazioni marine.
All’insediamento hanno partecipato i nuovi membri della Commissione, il capo di gabinetto prof. Pier Luigi Petrillo, il capo della Segreteria tecnica Tullio Berlenghi e il direttore generale per lo sviluppo sostenibile Oliviero Montanaro.
Per la prima volta la Commissione è stata selezionata attraverso una call pubblica cui hanno partecipato oltre 1200 professionisti. Tra le professionalità richieste – anche questa una novità – ci sono medici, biologi, geologi, economisti, naturalisti, esperti di urbanistica e biodiversità.
I 40 componenti della Commissione provengono da professionalità diverse. “Mi aspetto – ha dichiarato il Ministro – che ciascuna saprà dare un qualificato contributo per la crescita del Paese specialmente in questa fase emergenziale in cui è essenziale dare risposte concrete ai tanti imprenditori che vogliono investire in Italia rispettando la biodiversità, la salute umana e il territorio”.
La nuova Commissione è presieduta dall’ing. Luigi Boeri, il coordinatore della sottocommissione VAS è l’ing. Bernardo Sera e la coordinatrice della sottocommissione VIA è l’avv. Paola Brambilla; si compone di 40 membri di cui 16 donne e 24 uomini (in precedenza la commissione si componeva di 50 persone di cui solo 7 donne).