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A ROMA ALLA FNSI, UNAGA BATTEZZA GLI SCIABOLATORI DI BOLLICINE ITALIANE

Fabio Bagni con Roberto Zalambani

di Fabrizio Mandorlini (Vice Presidente ARGA Toscana)

Nasce in Toscana il sabrage con lo spumante: c’è l’Associazione Nazionale

Lo spumante italiano ha i suoi sciabolatori ufficiali. La particolare tecnica di apertura delle bottiglie attraverso l’utilizzo della sciabola, trova la connotazione made in Italy con la nascita dell’associazione nazionale La Sciabola sul collo che si prefigge di essere  veicolo per la promozione e la valorizzazione dello spumante italiano nel mondo, attraverso attività di carattere culturale, didattico, editoriale e formativo.
A tenere a battesimo la nuova proposta, l’UNAGA, l’Unione Nazionale dei Giornalisti specializzati in Agroalimentare. L’iniziativa è stata presentata dal presidente Fabio Bagni a Roma alla Federazione Nazionale della Stampa. Non solo la teoria, ma anche la pratica. Il Presidente UNAGA Roberto Zalambani è stato il primo giornalista ad avere sciabolato spumante italiano, a cui ha fatto seguito il direttore della FNSI, Tommaso Daquanno.
L’iniziativa parte dalla Toscana e precisamente da San Miniato (in provincia di Pisa) dove ha sede l’associazione e dove la famiglia di Napoleone Buonaparte ha fatto la storia della città.
Fino ad ora, infatti, il sabrage veniva praticato infatti solo con le bottiglie di champagne, privilegiando il pregiato vino francese. La qualità del vino spumante italiano negli ultimi anni in Italia è cresciuta in modo esponenziale ed è sempre più apprezzata, sia prodotto con il metodo classico sia prodotto con il metodo charmat, dolce o secco che sia. Ogni regione ha le proprie punte di eccellenza. Ci sono poi vini spumanti che sono diventati un trend in Italia e un prodotto di esportazione che hanno conquistato notevoli fette di mercato estere. Ma chi può sciabolare? Chiunque lo vorrà e sono stati previsti sei livelli di qualifica di sciabolatore, bronze, bronze plus, silver, silver plus, gold e gold plus, raggiungibili per anzianità di associazionismo e solo dopo uno specifico esame che prevede la sciabolatura di una bottiglia ogni volta più grande: standard, magnum, jéroboam, mathusalem, salmanazar, balthazar. Ad ogni livello raggiunto sarà consegnato il relativo attestato di livello e lo spillo da giacca che certifica il livello raggiunto.
La Sciabola sul collo si sviluppa sul territorio italiano tramite l’attività di referenti dislocati su tutto il territorio nazionale, che si occupano di organizzare eventi di aggregazione per gli associati e della crescita del numero tesserati. Chi aspira a diventare sciabolatore si può già iscrivere attraverso il sito www.lasciabolasulcollo.org

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