L’edizione numero 53 di Agriumbria, di scena nei padiglioni di Umbriafiere dal 1 al 3 aprile 2022, vedrà un parco espositori di oltre 430 stand nei tre giorni di fiera in rappresentanza di oltre 2.400 marchi, con un livello degli espositori che cresce e con la partecipazione di nuovi produttori di macchine e attrezzature agricole.
Sono i numeri a descrivere bene il valore e le dimensioni raggiunte da Agriumbria, fiera nazionale dell’agricoltura, della zootecnia e dell’alimentazione. E i numeri sono davvero impressionati. Una fiera in salute, ormai punto di riferimento nazionale che nei suoi tre giorni vedrà 600 capi bovini presenti, 4 saloni specializzati e una mostra mercato degli animali da cortile e selvaggina che incrementa le presenze con un numero di espositori superiore alle ultime edizioni.
Oltre alla parte espositiva, che come sempre sarà articolata nei vari settori d’interesse e tornerà alla normalità, dalla meccanizzazione alla tecnologia aziendale, torneranno i saloni nel salone Milktec, spazio dedicato alla tecnologia per la filiera lattiero-casearia; verranno presentate dunque le ultime tecnologie sul fronte di macchine e attrezzatura per la mungitura e la lavorazione del latte. Ci saranno poi le mostre e le rassegne zootecniche, gli altri saloni specializzati (Bancotec, Enotec, Oleatec) e le aree espositive nelle quali vengono proposte soluzioni di innovazione dei mezzi tecnici, saranno solo alcuni dei fulcri della fiera che nei giorni avrà anche un ricco programma di convegni, meeting e master di approfondimento pensati per mettere aziende, associazioni di categoria e mondo scientifico in un confronto unico.
Alla sua quarta edizione, durante la Fiera verrà assegnato il premio dedicato a uno dei giornalisti più noti e apprezzati del settore, Antonio Ricci, scomparso nel 2016. Antonio, fondatore della Stampa agricola italiana al fianco di Oberdan Ottaviani nel 1963, e poi dell’ Unaga (l’Unione delle ARGA, gruppi di specializzazione della FNSI), ha contribuito non solo alla crescita dell’agricoltura italiana ma anche al successo di Agriumbria, essendone stato un autorevole consulente.
Umbriafiere, in collaborazione con la Facoltà di Agraria di Perugia e con Edagricole, ha deciso di indire il premio diviso in due sezioni: una giornalistica, al professionista del settore che si è distinto per raccontare l’agricoltura italiana e una dedicata a uno studente di tutte le facoltà di Agraria di Italia che con un lavoro di tesi abbia affrontati i temi della sostenibilità ambientale ed economica e la multifunzionalità in agricoltura.
Il premio sarà assegnato durante la cerimonia inaugurale della manifestazione alla presenza, tra gli altri, del Presidente di UNAGA Roberto Zalambani, della Presidente dei giornalisti agricoli europei Lisa Bellocchi, del Presidente di ARGA Lazio Roberto Ambrogi e della presidente di ARGA Umbria Simona Maggi.
Al termine si svolgerà, con inizio alle ore 14:30, la conferenza stampa di Federunacoma (costruttori italiani di macchine agricole) alla presenza del Presidente Alessandro Malavolti e del Direttore Generale Simona Rapastella.