Il 19 novembre 2013 il nubifragio in 5 ore sono caduti 145 mm di pioggia dato ARPACAL (Agenzia Regionale per l’Ambiente) e confermati dal Prefetto di Catanzaro.
Colpita in particolare, la città di Catanzaro e la fascia jonica delle province di Catanzaro e Crotone. Vi sono state esondazioni di torrenti nelle zone tra Catanzaro Lido e Sellia Marina. Interrotte anche le strade dei comuni della pre-sila catanzarese, per frane e smottamenti. Da segnalare i comuni di Torre Ruggiero, Chiaravalle, Albi, Sersale.
La violenta pioggia, ha portato fanghiglia e detriti sulle strade. Particolarmente colpite zone e quartieri, in particolare nella città di Catanzaro, dove vi è stata una cementificazione abnorme e “selvaggia”. Di rilievo l’allagamento del centro direzionale di Germaneto.
Il consorzio Ionio Catanzarese, subito, ha rilevato danni alle strutture irrigue, rete di scolo, viabilità di Bonifica informando tempestivamente le Istituzioni Regionali. Il Consorzio, ha stilato una prima mappatura degli interventi, per i quali, ci sono già le perizie e/o i progetti definitivi. In relazione alle opere di presa e impianti irrigui, segnala:
– il ripristino briglie e l’opera di presa e relativa strada di accesso del torrente “gallipari”, agro di Badolato;
– la strada di servizio opera di presa impianto irriguo San Giorgio agro di San Sostene;
– il ripristino e messa in sicurezza delle difese e opera di presa Alaca alto “San Giorgio” e Alaca basso “Ferrero-Petrosa” agro di San Sostene;
– ripristino e messa in sicurezza opera di presa sul fiume “Ancinale” agro di Satriano; intervento di ripristino e messa in sicurezza opera di presa sul torrente “Munita” a servizio dell’omonimo impianto irriguo, agro di Guardavalle. Inoltre,:
– la strada di Bonifica Lacco-Chiaranzano in agro dei comuni di Davoli e San Sostene dove già si è intervenuti per rimuovere situazioni di pericolo o isolamenti di nuclei familiari.
In generale, a seguito dei sopralluoghi dei tecnici consortili occorrono, interventi di sistemazione danni alluvionali su rete di colo e opere pubbliche di Bonifica su tutti i 46 comuni del comprensorio consortile.
In sostanza, da una prima stima, sono necessari almeno 10milioni di €uro
Le altre situazioni di crisi nella regione
Provincia di Vibo Valentia: Nubifragio nella zona delle serre in particolare il Comune di Serra San Bruno, con allagamenti di abitazioni e negozi. Esondazione del torrente Ancinale
Reggino: comune di Cittanova in particolare, con allagamenti di strade di comunicazione ed interpoderali
Crotonese: esondazione del fiume Neto, ingrossamento del Tacina e quasi tutti i comuni, hanno subito frane e smottamenti e difficoltà nelle comunicazioni.