Geppina Landolfo, presidente Arga Campania “Francesco Landolfo, lunedì 4 luglio 2016, celebrante il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, si è sposata! Quella che dalle parole del consigliere nazionale UNAGA Giampaolo Necco, si credeva fanciulla votata al solo giornalismo (sulla scia del padre che però oltre alla moglie Franca di figlie ne aveva avute due), cioè tutto casa, giornale e ARGA , invece ha detto basta passare le giornate ad occuparsi solo della vita degli altri (e il collega Gianpaolo assicura che nel quotidiano per il quale lavora, il ROMA – nel quale ci stava da una vita anche il suo papà, scalando tutte le cariche redazionali – di cronache sulle vite altrui ce n’è a iosa!) e lunedì 4 luglio alle ore 17:00 nella sala della loggia dell’antico maniero marinaro e napoletano detto Maschio Angioino, (ma il suo nome moderno è Castel Nuovo), si è legata al suo Michele che di cognome fa Di Salvo. Di questi tempi, scusate eh, un cognome così fa proprio al caso della nostra carissima presidente e amica che, detto napoletanamente, va in sposa a un “ t’salvo”! E che poteva volere di più la nostra giovin fanciulla?
“Scherzi e facezie a parte” dice Gianpaolo _ (ma ai matrimoni oltre al dolce ci vuole anche un po’ di pepe…), credo di essere l’uomo più soddisfatto di questa parte di paradiso che si chiama Napoli. Eh sì, perché pensate, quando era piccolina con tutta la sua famiglia si andava in quel di Puglia a passare le vacanze: ed ora che piccola non è più e purtroppo non è più con noi nemmeno il mio caro amico Francesco, mi tocca vederla in sposa e anche commuovermi, sì lo so sembra illogico perché si dice che ai matrimoni piangono solo le mamme e invece anche i papà, gli anziani e i vecchi (categoria alla quale mi sono iscritto concretamente anche se spavaldamente) ma ieri, alle cinque, in quella sala è stata una eccezione: ho sorriso, perché quando due persone decidono di camminare insieme per il resto dei loro giorni, devono trovare solo una strada fatta di tante cose belle ma anche di comprensione e sorrisi ed io ieri ho voluto essere in cima a quella strada che noi, protagonisti del tran tran quotidiano, chiamiamo normalmente vita…
Auguri ragazzi! Da Giampaolo Necco, cui si unisce la Giunta nazionale UNAGA e senz’altro questa grande famiglia composta di sole sorelle, le ARGA e tanti fratelli le colleghe e i colleghi giornalisti che le costit
