La digitalizzazione dei processi produttivi ha rivoluzionato le tradizionali lavorazioni agricole, oggi più produttive, più sostenibili e più sicure. Il tema dello sviluppo di un protocollo di comunicazione comune sta vedendo 350 operatori provenienti dalle Americhe, dall’Asia e dall’Europa , a Bologna dal 16 al 20 settembre 2024, confrontare soluzioni che permettano a diverse tipologie di mezzi meccanici di dialogare tra di loro. L’applicazione delle tecnologie digitali infatti poggia sullo scambio e sulla condivisione di una grandissima qualità di dati tra il trattore e le macchine operatrici e le attrezzature da esso controllate al fine di ottimizzare le operazioni colturali.
L’iniziativa, la più importante a livello mondiale in questo 2024 (la prossima sarà negli Usa a Milwaukee nell’ aprile del 2025) si deve all’Agricultural Electronics Foundation (AEF), associazione indipendente composta da otto aziende produttrici di attrezzature, tre associazioni di categoria (tra cui FederUnacoma) e oltre 280 aziende associate; consentirà agli ingegneri delle case costruttrici di conciliare i sistemi ISOBUS delle proprie macchine con quelli degli altri costruttori.
Un selezionato numero di giornalisti specializzati ha avuto accesso ai grandi spazi allestiti con grande efficienza dall’hotel Savoia Regency di Bologna. Per UNARGA erano presenti il Presidente Roberto Zalambani, il Presidente del Comitato scientifico Mimmo Vita e il Presidente dei Revisori Emilio Bonavita oltre a colleghe associate a ARGA Emilia-Romagna.
I comunicatori di FederUnacoma hanno dato appuntamento ai colleghi di nuovo a Bologna a novembre, alle giornate di Eima, la più importante Fiera Internazionale della meccanizzazione Agricola.