BIODIVERSITA’ E INNOVAZIONE IN AGRICOLTURA BIOLOGICA
06 GIUGNO ORE 11.00 – TEATRO CENTRO DELLA TERRA c/o PARCO DELLA BIODIVERSITA’ EXPO MILANO 2015
E’ il titolo del convegno organizzato dal Consorzio Marche Biologiche e Regione Marche presso il Teatro Centro della Terra, con tema biodiversità in agricoltura, sostenibilità ambientale e innovazione di prodotto e di processo. Tre valori cardine su cui la filiera marchigiana biologica ha costruito un’esperienza di successo agronomico ed economico, raccontata alla platea internazionale di Expo Milano 2015.
Ancora un importante appuntamento col Consorzio Marche Biologiche e Regione Marche, questa volta nella cornice internazionale di Expo Milano 2015, per parlare di biodiversità in agricoltura, sostenibilità ambientale e innovazione di processo e di prodotto. Tre tematiche strettamente legate e interconnesse che la filiera marchigiana biologica persegue per valorizzare il patrimonio ambientale, agronomico e umano di cui è ricca la Regione Marche. Un processo in atto da diversi anni che si è meritato la prestigiosa ribalta del Teatro Centro della Terra, dove verrà raccontata l’efficienza produttiva, economica e ambientale condotta da una filiera integrata, organizzata e votata al bene comune di tutti gli operatori coinvolti nel processo produttivo.
«La biodiversità rappresenta per l’agricoltura biologica una grande opportunità da cui partire per mettere in atto politiche davvero capaci di “nutrire il pianeta” – conferma Francesco Torriani, presidente di ConMarcheBio – ci sono tante esperienze in agricoltura biologica che raccontano come il recupero e la valorizzazione della biodiversità permetta non solo di assecondare obiettivi ambientali, ma anche agronomici ed economici, come a dire che la sostenibilità ambientale ha le potenzialità per essere anche un’occasione per raggiungere la sostenibilità economica, grazie alla preziosa collaborazione dei cittadini consumatori, sempre più attenti alle caratteristiche degli alimenti».
Innovazione di processo e di prodotto, sono queste le due caratteristiche introdotte dall’agricoltura biologica. Innovazione di processo, in quanto l’agricoltura biologica è eminentemente un metodo produttivo ovvero un processo produttivo ambientalmente sostenibile. Innovazione di prodotto, perché l’agricoltura biologica ha avuto anche il merito di portare sul mercato nuovi prodotti alimentari in grado di assecondare le esigenze dei consumatori, sempre più severi dal punto di vista ambientale, salutistico e organolettico.
«Biodiversità e innovazione in agricoltura biologica non solo possono convivere, ma sono in grado di sviluppare delle sinergie virtuose, produttrici di vantaggi ambientali ed economici e fungere così da volano allo sviluppo rurale delle nostre comunità regionali. Questa è l’esperienza della filiera biologica della Regione Marche» prosegue Francesco Torriani.
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