(di Cristina De Rossi) Il giornalista professionale veneziano, Fabrizio Stelluto, è stato confermato, all’unanimità, Presidente di A.R.G.A.V. (Associazione Regionale Giornalisti Agroambientali di Veneto e Trentino Alto Adige), il cui congresso si è celebrato a Padova; A.R.G.A.V. è l’articolazione territoriale di U.N.A.G.A., gruppo di specializzazione della Federazione Nazionale Stampa Italiana e di cui è presidente il padovano, Mimmo Vita.
Tra gli obbiettivi del prossimo mandato, ha evidenziato Stelluto, saranno un maggiore impegno nel campo della formazione giornalistica ed il potenziamento del network tra associati.
Del nuovo Direttivo, che rimarrà in carica un quadriennio, fanno parte i giornalisti: Paolo Aguzzoni, Pietro Bertanza, Emanuele Cenghiaro, Cristina De Rossi, Maurizio Drago, Marina Meneguzzi, Renzo Michieletto, Daniele Pajar, Andrea Saviane, Beatrice Tessarin, Umberto Tiozzo; oltre a loro, in rappresentanza dei soci aderenti, ci saranno Mirka Cameran Schweiger e Nadia Donato. Del Direttivo sono altresì componenti di diritto i giornalisti: Mimmo Vita (presidente U.N.A.G.A.), Efrem Tassinato (segreteria U.N.A.G.A.), Gabriele Cappato (consigliere nazionale U.N.A.G.A.), Donato Sinigaglia (consigliere nazionale U.N.A.G.A.) oltre ad un rappresentante del Sindacato Giornalisti Veneto e ad alcuni membri cooptati.
L’assemblea congressuale ha anche approvato i bilanci consuntivo 2013 e preventivo 2014 oltre ad un ordine del giorno a partire dalla vicenda Mose.
Ordine del giorno votato dall’assemblea congressuale di A.R.G.A.V.:
In merito alle vicende giudiziarie relative al MOSE, opera idraulica di rilevanza mondiale, vicende che vedono coinvolti esponenti di rilievo della vita politica, amministrativa e imprenditoriale del nostro territorio (e non solo), l’A.R.G.A.V. nella sua veste di stampa specializzata altresì nell’approfondimento e nella trattazione delle tematiche ambientali, esprime con forza, al di là e al di sopra di qualsiasi giudizio nel merito dei presunti comportamenti degli indagati e nell’utilità o meno dell’opera, il suo sdegno per la gravità di quanto avvenuto e la sua preoccupazione per quanto potrà esserne conseguente.
L’ambiente è patrimonio indispensabile, impagabile e inalienabile per la vita di tutti noi, da cui nessuno può prescindere.
A tal fine, l’.R.G.A.V. ribadisce l’importanza e la necessità assoluta di porre le tematiche ambientali al di sopra di ogni speculazione e profitto alcuno.
Conferma altresì il suo impegno nell’adoperarsi e nel promuovere, attraverso momenti e occasioni di studio e di confronto, un’ informazione più ampia e puntuale possibile, al fine di mantenere alta l’attenzione e la consapevolezza su ciò che le tematiche ambientali rappresentano e rivestono per il nostro stesso esistere.