L’intervento di Luana Spernanzoni, Presidente di ARGA Marche
Si sono svolte a Recanati con il sostegno dell’Amministrazione Comunale e il patrocinio di ARGA Marche e UNAGA due intense giornate, il 25 e 26 settembre, che hanno visto l’olio extravergine di oliva protagonista.
All’avvio della stagione molitoria 2015, con un raccolto che ha tutti i presupposti per riscattare in termini quantitativi e soprattutto qualitativi la scorsa annata, il frantoio Gabrielloni ha organizzato presso il proprio agriturismo Al Crepuscolo, l’anteprima della manifestazione “Olioofficina Festival” – in calendario a Milano dal 21 al 23 gennaio 2016 – con il convegno “Avanguardia. L’olio del futuro” coordinato dai giornalisti Luigi Caricato e Giancarlo Roversi, collega Arga.
Un dibattito interessante e animato per tracciare l’evoluzione del settore olivicolo che nelle Marche, più che in altre regioni, ha visto positivi risultati in termini di qualità grazie anche alla caratterizzando le cultivar locali, come ha evidenziato Barbara Alfei, capo panel Assam Marche.
“Sebbene molti progressi siano stati fatti in olivicoltura, molto resta da fare sia sul fronte ristorazione che dell’informazione, ha ricordato Ugo Bellesi, storico della gastronomia e referente scientifico Arga, dove l’olio non ha l’attenzione necessaria e che merita”.
Luana Spernanzoni presidente di ARGA Marche ha posto l’attenzione sulla funzione della stampa specializzata nel fornire una corretta e dettagliata informazione nei confronti dei consumatori per promuovere l’agricoltura, i prodotti e il territorio.
Dall’Inghilterra, per partecipare all’evento che celebra anche i 60 anni di attività del Frantoio Gabrielloni, è intervenuto l’agrichef Maurizio Bocchi patron “stellato” molto famoso Otre Manica dove nella Locanda di Gisburn esalta e promuove la cucina italiana utilizzando le migliori materie prime che seleziona personalmente e si fa spedire dall’Italia. Di fronte alla platea con uno show cooking Maurizio Bocchi ha realizzato un intero menù, dall’aperitivo al dessert, utilizzando olio Laudato del Frantoio Gabrielloni.
Nella seconda giornata dell’iniziativa, sabato 26 settembre nell’ Aula Magna del Comune di Recanati si è svolta la presentazione del volume illustrato di Luigi Caricato, “Atlante degli oli italiani, edito da Mondadori con il convegno “Che olio sarà? Scenari ipotetici di un futuro possibile”. Luigi Caricato e Ugo Bellesi hanno parlato di innovazione e di evoluzione del gusto in cucina a partire dall’olio. “Tante sono le tipologie di extravergine e le varietà locali di olivo possono esaltare e caratterizzare i piatti tipici del territorio” – ha ricordato Barbara Alfei – un lavoro in cui è impegnata l’Assam, l’agenzia Agricola della Regione Marche con progetti per la valorizzazione degli oli monovarietali.
Rita Soccio – Assessora alla cultura del Comune di Recanati ha coinvolto nell’iniziativa anche le scuole cittadine che hanno sviluppato progetti specifici sull’olio. “L’amministrazione cittadina, ha ricordato, è fortemente impegnata nel promuovere la cultura, anche quella contadina, per animare un nuovo rinascimento locale”.
Di olio come presidio di medicina preventiva-come lo ha definito l’Autore dell’Atlante degli oli d ’Italia”- ha parlato la dottoressa Debora Busni del Reparto Dietetica e nutrizione clinica degli Ospedali Riuniti di Ancona, illustrandone i tanti aspetti benefici per la salute di adulti e bambini.
“Tra i fiori all’occhiello di Recanati, che vanta figli nobili e come Giacomo Leopardi e Beniamino Gigli, c’è anche l’olio”- ha affermato il Sindaco Francesco Fiordomo. A partire dalla stagione 2015, la città leopardiana entra a far parte del circuito delle “Città dell’olio” – l’associazione nazionale che riunisce i Comuni nei quali si producono oli con documentata tradizione olivicola connessi a valori di carattere ambientale e storico culturale. “Come dimostrano i risultati economici ottenuti grazie al successo del film su Leopardi “Il giovane favoloso,” la cultura fa’ da volano per tutta l’economia del territorio e l’olio, di cui siamo orgogliosamente ottimi produttori, non può che accrescere questi positivi risultati”.
