Il 5 luglio 2012 a Sant’Agata Bolognese è stato inaugurato il nuovo edificio multipiano classe energetica A di Lamborghini Auto, primo di questo genere in Italia, alla presenza del ministro per l’Ambiente, Corrado Clini.
Straordinaria la presenza di colleghi associati Arga, tra i quali il presidente di ARGA Emilia Romagna, Emilio Bonavita, del segretario dell’ARGA interregionale Emilia Romagna, Marche, Umbria, Toscana, Repubblica di San Marino Andrea Guolo e dei vertici nazionali UNAGA: il presidente Mimmo Vita e il responsabile della segreteria nazionale e tesoriere Efrem Tassinato, che hanno incontrato il ministro Clini durante la visita allo stabilimento. Nell’incontro coi vertici nazionali di UNAGA il Ministro Clini ha plaudito alla proposta di avviare assieme iniziative di aggiornamento e formazione per i giornalisti nel settore dell’ambiente.
Da segnalare l’impegno ambientale di Automobili Lamborghini: ridurre le emissioni di co2 fino al 35% entro il 2015 nelle proprie auto e rendere lo stabilimento “co2 neutrale” entro lo stesso anno.
“Da qui, oggi, viene tramesso un segnale fortissimo all’Italia: il futuro si costruisce anche in un momento così difficile, vi siamo tutti grati”, ha detto il ministro Clini
Edificio dedicato allo sviluppo prototipi e vetture pre serie integralmente di Classe A.
durante la conferenza stampa. “L’iniziativa che Automobili Lamborghini ha assunto è volontaria e fa parte di un piano di impegni molto importante, in prospettiva della costruzione di un’economia a basso contenuto di carbonio. Questo progetto può rappresentare un punto di riferimento per l’intero sistema industriale italiano, credo che governo e ministero debbano in qualche modo adottare tale esempio. Chiedo quindi di far partire, da qui, un accordo di collaborazione affinché la vostra esperienza diventi un modello nella direzione dell’aumento dell’efficienza per l’economia italiana. L’obiettivo è di avviare un accordo di collaborazione con il ministero, consentendo a noi di valorizzare la vostra esperienza”.
Da segnalare anche l’impegno dell’azienda, di proprietà Audi, a sostegno del territorio, duramente colpito dal sisma.
