RICONOSCIUTO ALLA STAMPA SPECIALIZZATA L’IMPORTANTE RUOLO NELLA INFORMAZIONE SPECIALISTICA
UNAGA E LE ARGA IMPEGNATE DA TEMPO NELLA FORMAZIONE E NELL’EDUCAZIONE DEI CITTADINI AD AFFRONTARE ANCHE LE EMERGENZE MEDIATICHE CON IL GIUSTO APPROCCIO E CON CONSAPEVOLEZZA
(di Ida Donati) L’UNAGA, il Gruppo di specializzazione dei giornalisti agricoli, agroalimentari, dell’ambiente e territorio, organismo dalla Federazione nazionale della stampa, sarà tra i protagonisti dell’EIMA, il Salone della meccanizzazione agricola, in programma alla Fiera di Bologna dal 9 al 13 novembre prossimi. Nell’occasione, infatti, è stato convocato il Consiglio nazionale dell’UNAGA. Mentre sempre nell’ambito della rassegna si terrà un convegno sulle tematiche attinenti il tema dell’evento espositivo. Il ruolo della stampa specializzata, ha ricordato nel merito il presidente nazionale, Mimmo Vita, è ancor più essenziale in un periodo non facile come quello attuale per l’economia in generale, e il mondo agricolo in particolare. Nel quale la concorrenza globale e il mancato riconoscimento del valore dei prodotti agricoli, sono problemi che si sommano a una non ancor consolidata consapevolezza dei consumatori. Vita, che ha annunciato la collaborazione con la Fiera di Bologna per l’EIMA, nel corso della riunione della giunta nazionale UNAGA svoltasi nella sede di Arzerello di Piove di Sacco (Pd), ha anticipato anche che a Bologna sarà presente una delegazione dell’EFAJ, l’organizzazione europea dei giornalisti agricoli, guidata dal presidente, l’olandese Jef Verhaeren. Per un confronto con le problematiche a livello comunitario sulla corretta informazione dei consumatori. Per garantire la quale è necessaria la formazione continua degli operatori dei media. Dinamiche della società in continua evoluzione, la comunità globale dei social network, la rete delle informazioni in web, se da un lato favoriscono l’informazione, dall’altro possono contribuire a diffondere in tempo reale notizie e informazioni non corrette, o che possono essere male interpretate. Che possono indurre in errore i cittadini. Per questo, l’UNAGA, ha ricordato il vicepresidente, il friulano Carlo Morandini, favorisce i corsi di specializzazione, anche con crediti formativi per i giornalisti. Come quello che si è svolto in concomitanza con la riunione della giunta UNAGA, sempre al Circolo Wigwam di Piove di Sacco, sul tema ‘Comunicare la natura’, e sul rapporto tra informazione, natura, attività venatoria, gestione del territorio. si è trattato della settima edizione del corso, tenutosi già a Paluzza, Udine, nella sede del Cesfam, la scuola di formazione dei forestali, nella sede del quotidiano Il Messaggero Veneto, a Udine, al Circolo della stampa di Trieste, nella scuola dei forestali di Bolzano, a Brescia, nella sede della Regione Emilia-Romagna, a Bologna. Il corso, era organizzato dall’Associazione regionale della stampa agricola, agroalimentare, dell’ambiente e territorio del Friuli Venezia Giulia (ARGA FVG), presieduta da Morandini, e da Ri.V.A. Rinascita venatoria e ambientale, presieduta da Marco Buzziolo, responsabile della sezione cultura di ARGA FVG. Assieme ad Andrea Cadamuro, della Direzione centrale risorse agricole e forestali della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, Buzziolo ha parlato del corretto approccio dei media ad argomenti sensibili, che riguardano un bene comune quali l’ambiente e gli esseri che ne fanno parte e lo popolano. Nell’occasione, Efrem Tassinato, tesoriere dell’Unaga e presidente del circuito Wigwam, ha proposto una degustazione di prodotti e cibi tipici e identitari del territorio. Nel corso della riunione dell’esecutivo dell’Unaga, che si è tenuta al termine del corso, presenti il presidente Mimmo Vita, il vicepresidente, Carlo Morandini, in collegamento web dalla Sardegna la vicepresidente, Mariella Cossu, nonché il segretario generale, Roberto Zalambani, e Tassinato, è stato fatto il punto sugli eventi e i progetti dell’organizzazione per il 2017.
Padova, 18 ottobre 2016.