Sono molte le testate di storia locale e del territorio ad avere partecipato alla V Edizione di Media Memoriae, che per il 2012 e precisamente il 15 settembre si è tenuta ad Arzignano nella Valle vicentina del Chiampo, luogo natale di Achille Beltrame illustratore delle storiche copertine de La Domenica del Corriere .
Media Memoriae è il Convegno nazionale dei cronisti delle tradizioni e dei periodici di culture e storie locali, organizzato dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti e quest’anno che si è svolto in Veneto dal Comune di Arzignano e dall’ARGAV l’associazione dei giornalisti agroalimentari e ambientali del Veneto e Trentino Alto Adige.
Il convegno, tenutosi a Villa Brusarosco ad Arzignano, è stato introdotto da Stefano Cotrozzi, direttore ed editore del Corriere Vicentino e dal saluto del Sindaco di Arzignano Giorgio Gentilin il quale peraltro ha detto “il nostro territorio è il polo industriale della concia delle pelli, ma in crisi dal 2007. E’ certamente un settore che non abbandoneremo ma ora dobbiamo recuperare le altre peculiarità del territorio della Valle del Chiampo che sono fatte di prodotti tipici e potenzialità turistiche”.
Roberto Zalambani, del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti ha ripercorso la storia di questi cinque anni di Media Memoriae, sottolineando il fatto che l’ODG sia fortemente intenzionato al sostegno delle specializzazioni perciò con Gino Badini abbiamo inventato questa bella manifestazione che sottende la valorizzazione dei cronisti della storia locale.
Gino Badini dal canto suo, ha affermato che un tempo il mestiere dello storico e quello del giornalista si divaricavano. Erano due diverse attività. Oggi tendono a sovrapporsi creando una ricchezza di infinito valore poiché non c’è presente se non c’è stato un passato e la cronaca di oggi è la storia di domani. Sono numerosi i periodici di storia locale, tant’è che in ogni provincia ve ne è almeno uno.
Enrico Scotton del Consiglio regionale dell’Ordine dei Giornalisti del Veneto, intervenuto in rappresentanza del presidente Gianluca Amadori ha aggiunto che sono di Umberto Eco queste belle parole: “il giornalismo è la storiografia dell’istante”.
Fabrizio Stelluto presidente di ARGAV ha detto che il giornalismo del territorio “è il vero giornalismo” quello dentro le cose insomma. Inoltre rappresenta il banco di prova affinché i giovani imparino un mestiere che non può essere gestito dalla sola scrivania o dal desktop del pc. “Con Mimmo Vita la nostra parte l’abbiamo fatta perché abbiamo ringiovanito l’associazione” e concludendo ha citato le parole di Giorgio Gaber “La strada è l’unica ricchezza”.
Le testate presenti e che hanno ricevuto l’attestato:
– “Corriere Viecentino” rappresentato dal Direttore Stefano Cotrozzi
– “Quatro Ciacoe” e “Padovani nel Mondo” rappresentate da Vittorio Ingegneri
– “Bellunesi nel mondo” rappresentato da Marco Crepaz
– “Il Castellano” di Castel San Pietro Terme (Bo) rappresentato dal direttore-editore Claudio Franzoni
– “L’Eco di Levanto” rappresentato da Roberto Zalambani
– “I Quaderni di Coalonga” (Vr) rappresentato da Gianni Storari
– “Reggio Storia” rappresentato da Fabio Cocconcelli
– “Il Bollettino Storico Reggiano” diretto da Gino Badini
– “Il Tartarello” di Castelgoffredo (Mn) rappresentato da Piero Gualtierotti
– “Camminiamo Insieme” giornale diocesano diretto da Enrico Scotton
– “La Conceria” rappresentata da Andrea Guolo
– “Wigwam News” diretta e rappresentata da Efrem Tassinato
Le conclusioni sono state tratte da Gabriele Cappato componente le Consiglio Nazionale e di quello regionale del Veneto dell’Ordine dei Giornalisti che a proposito di storia e cronaca sia necessario che si parli più alla testa che alla pancia, mentre nella realtà di tutti i giorni quello che prevale è lo scandalismo.
Il Menu con la cucina e i prodotti tipici della Valle del Chiampo servito nel parterre di Villa Brusarosco di Arzignano. Una davvero bella esercitazione del valore di un territorio e …della capacità di fare squadra!!!
Antipasti
Pane fatto in casa e cotto nel forno a legna
Sopressa Vicentina
Corgnoi (lumache) di Crespadoro su crema di patate affumicate
Vol-au-vent con crema di formaggio Asiago guarnito con tartufo nero di Marana
Maccafame a lievitazione naturale alleggerito
Primi
Maccheroncini di pasta fatta in casa con sugo di trota salmonata di Ferrazza
Gnocchi di patate al tartufo nero di Marana
Secondi
Trancetti di trota di Ferrazza al pomodoro e basilico
Trancetti di trota di Ferrazza in salsa di funghi
Vino
Lessini Durello
Dolci
Torta Putana
Bocconcini di ricotta e miele di Crespadoro
Il Menu è stato curato dal Corriere Vicentino col contributo di Consorzio Acque del Chiampo Spa e la collaborazione del Consorzio Crespadoro e degli associati: Ristorante La Meridiana, Ristorante Ferrazza, Ristorante Laita, insieme ad Apicoltura Dal Dosso, Troticoltura Tibaldo, Macelleria Colombara, Associazione per Marana, Tartufai dei Lessini Vicentini, Azienda Agricola Ca’ dell’Orco. Inoltre con lo speciale supporto del Consorzio Vini Colli Vicentini e della società di catering Il Veliero.