Categorie

Archivio

RONCHI DEI LEGIONARI (UD) CORSO GIORNALISTI SUI CONSORZI DI BONIFICA

Saranno al centro di un corso di aggiornamento professionale per giornalisti il ruolo e la funzione dei Consorzi di bonifica in relazione allo sviluppo dell’agricoltura nel Friuli-Venezia Giulia e nella Pianura padana, in programma domani a Ronchi de Legionari (Go) alle ore 18:00 nella sede del Consorzio di bonifica della Venezia Giulia. Il corso, che ha per titolo ‘Il trasporto dell’acqua e la gestione del territorio’, è organizzato da ARGA FVG, l’Associazione regionale della stampa agricola, agroalimentare, ambiente e territorio del Friuli Venezia Giulia in collaborazione con l’Associazione culturale La Riviera friulana Aps e la sezione di Udine di Italia nostra con il supporto del Consorzio della Venezia Giulia. Partendo dalla costatazione che al di là del mondo rurale le tematiche irrigue e la funzione degli enti che consentono tali attività indispensabili per la lavorazione dei campi e non solo, è poco conosciuta, l’evento formativo verterà sulla considerazione che la storia dell’agricoltura del Friuli Venezia Giulia è cresciuta di pari passo con lo sviluppo della rete irrigua e il consolidamento del ruolo dei Consorzi. Coordinati da Carlo Morandini, presidente di ARGA FVG, interverranno Rosanna Clocchiatti, presidente del Consorzio di bonifica Pianura friulana, sull’evoluzione, le criticità e le certezze per l’agricoltura della pianura friulana legate all’attività irrigua, fondamentale specialmente in un periodo di incertezze metereologiche come l’attuale; Adriana Ronco Villotta, giornalista e docente di storia dell’arte, su storia e curiosità delle attività irrigue dell’uomo; Gabriele Cragnolini, agronomo forestale e presidente della sezione friulana di Italia nostra, sulla funzione dei Consorzi per la salvaguardia e la valorizzazione dei biotopi, ricchezza del territorio; Valter Colussi, presidente del Consorzio di bonifica Cellina Meduna, sull’esperienza nelle vallate, nella pedemontana e nella pianura pordenonese. Le conclusioni da parte del presidente del Consorzio di bonifica Venezia Giulia, Enzo Lorenzon, che parlerà sulle soluzioni all’epoca anche innovative che hanno permesso la tenuta e lo sviluppo delle attività rurali, anche di pregio, come la viticoltura nel Collio.

IL TARTUFO BIANCO DELLA LUNIGIANA È REALTÀ, NUOVA AREA GEOGRAFICA TOSCANA

di Franco Polidori, presidente ARGA Toscana

Nasce la nuova zona geografica di provenienza del tartufo bianco della Lunigiana nei territori dei comuni di Aulla, Bagnone, Casola in Lunigiana, Comano, Filattiera, Fivizzano, Fosdinovo, Licciana Nardi, Mulazzo, Podenzana, Pontremoli, Tresana, Villafranca in Lunigiana, Zeri.

La proposta di delibera ha ricevuto il parere positivo della commissione Sviluppo economico e rurale, presieduta da Gianni Anselmi. La nuova area viene istituita ai sensi dell’art. 15 della L.R. 50/1995 sulle “Norme per la raccolta, coltivazione e commercio di tartufi freschi e conservati destinati al consumo e per la tutela e valorizzazione degli ecosistemi tartufigeni” che prevede che la Giunta regionale possa proporre al Consiglio l’istituzione di nuove zone geografiche di provenienza del prodotto con la relativa delimitazione con l’obiettivo di qualificare la produzione regionale tartuficola e far conoscere al consumatore la provenienza del prodotto. La nuova area va ad aggiungersi alle aree geografiche di raccolta del tartufo toscano bianco del Casentino; delle Colline Sanminiatesi; delle Crete Senesi; del Mugello; della Val Tiberina; del lucchese.

Nei prossimi mesi ARGA Toscana organizzerà proposte di conoscenza del ricchissimo paniere dei prodotti tipici toscani che si arricchisce di sempre nuove scoperte.

 

PROMEMORIA AMICHEVOLE PER VIAGGIO STAMPA A BASSO BUDGET E ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE

PROGRAMME

For AGM and Low Budget Press trip to Umbria, Italy, October 6-9, 2024 Dear colleagues Unarga, the Italian Guild of Agricultural Journalists and ENAJ kindly invite you to our Annual General Meeting (AGM) and Low Budget Press trip to beautiful Umbria in Italy. We will present you a rich programme full of agricultural, cultural and culinary highlights. Please join us on this trip to a beautiful and not very well known area of the italian peninsula!

The Programme is the following:

Sunday, October 6th

15:00. Meeting at the railway station of Orvieto Scalo.

15:30 Visit to the ancient city of Orvieto, with a professional guide English speaking.

17:30 Travel by private bus to Baschi village and accommodation in rural hotels or in B&B.

19:30 Welcome Dinner with guests.

Monday, October 7th

09:00 Travel by bus to „Azienda Agricola Agriturismo Cerqueti”, producing the famous italian Chianina beef https://www.cerqueti.it/.

11:00 Harvest of olives for extra virgin olive oil, visit to an olive oil mill. Freshly pressed extra virigin oil tasting follwed by quick lunch.

15:30 Visit to Cantina Barberani winery, producing a special wine called “The noble mildew” https://barberani.com/de/.

17:00 Back to the hotel/B&B.

18:00 General assembly (AGM) and election of the new ENAJ board (An online connection will be provided for the delegates of the Guilds not physically present).

20:30 Dinner with typical local food.

Tuesday, October 8th

08:30 Leaving by bus to Fabro village, to meet farmers producing saffron. Harvest of saffron and its processing.

11:30 Back to Baschi.

12:30 Visit to an organic farm and show cooking with the “Farmer Chef” Lorenzo Polegri https://en.casalepolegri.com/.

15:00 Travel to an animal farm, breeding pigs in the wild.

17:30 Travel to Cantina Salviano winery and tasting https://www.salviano.it/.

19:30 Dinner with typical local food.

Wednesday, October 9th

Breakfast and check out

09:15 Travel by bus to a wheat farm or a goat dairy

12:00 Back to Orvieto Scalo and end of the Tour

Fees:

Delegates of the national guilds receive a discount of 20 percent. 300 € in a single room (240 € for delegates) – 250 € in a shared room (200 € for delegates) The price includes: 3 nights accommodation – 3 dinners – 2 lunches – Private bus during the tour – Professional English interpreter.  Travel to and from Orvieto is not included and has to be organized by the participants. If you need support with the right connections or if you have questions concerning the programme, don’t hesitate to contact the organizers. Delegate issues should be discussed with your national guild. Please send your registration form until September 15 2024 to the following email addresses: adrian.krebs@fibl.org (+41 79 500 88 52) and lisa.bellocchi@gmail.com (+39 3358406096) (Assemblea Generale Annuale) dell’ENAJ in Umbria, Italia dal 6 al 9 ottobre 2024.

Cari colleghi,

Questo è un promemoria amichevole per il nostro evento nella splendida Umbria tra circa un mese. Abbiamo già ricevuto parecchie iscrizioni per il viaggio, ma abbiamo ancora qualche posto libero. Saremo molto felici di darvi il benvenuto a Orvieto!

Si prega di diffonderlo il prima possibile ai vostri membri. In allegato troverete il Programma e il Modulo di Iscrizione. Quando ti registri come delegato per la tua corporazione nazionale, ottieni una riduzione verrà applicata una quota di partecipazione, contatta la tua gilda, se vuoi essere un delegato. La condizione è che tu prenda parte a l’assemblea generale annuale del 7 ottobre alle 18:00. Si prega di inviare le registrazioni a Lisa Bellocchi (lisa.bellocchi@gmail.com) e Adrian Krebs (adrian.krebs@fibl.org). E non esitate a chiedere se avete domande, saremo molto felici di prova a rispondere.

Per l’AGM e il viaggio della stampa a basso budget in Umbria, Italia, 6-9 ottobre 2024 UNARGA, la Gilda Italiana dei Giornalisti Agrari e ENAJ ti invitano gentilmente al nostro Annual Assemblea generale (AGM) e viaggio stampa a basso budget nella bellissima Umbria in Italia. Presenteremo un ricco programma pieno di punti salienti agricoli, culturali e culinari. Per favore, unisciti a noi in questo viaggio in una zona bellissima e non molto conosciuta della penisola italiana!

PROGRAMMA

Domenica 6 ottobre

15:00. Incontro alla stazione ferroviaria di Orvieto Scalo.

15:30 Visita all’antica città di Orvieto, con una guida professionale che parla inglese.

17:30 Viaggio in autobus privato fino al villaggio di Baschi e alloggio in hotel rurali o in B&B.

19:30 Cena di benvenuto con gli ospiti.

Lunedì 7 ottobre

09:00 Viaggio in autobus per „Azienda Agricola Agriturismo Cerqueti”, producendo il famoso italiano Manzo Chianina https://www.cerqueti.it/.

11:00 Raccolta delle olive per l’olio extra vergine di oliva, visita a un mulino di olio d’oliva. Vergine extra appena pressata, Degustazione di olio seguita da un pranzo veloce.

15:30 Visita alla cantina Cantina Barberani, che produce un vino speciale chiamato “The noble muffe” Https://barberani.com/de/

17:00 Ritorno all’hotel/B&B.

18:00 Assemblea generale (AGM) ed elezione del nuovo consiglio ENAJ (una connessione online sarà previsto per i delegati delle Gilde non fisicamente presenti).

20:30 Cena con cibo tipico locale.

Martedì 8 ottobre

08:30 Partendo in autobus per il villaggio di Fabro, per incontrare gli agricoltori che producono zafferano. Raccolta dello zafferano e del suo elaborazione.

11:30 Ritorno a Baschi.

12:30 Visita a una fattoria biologica e mostra la cucina con il “Farmer Chef” Lorenzo Polegri Https://en.casalepolegri.com/

15:00 Viaggio in un allevamento di animali, allevando maiali in natura.

17:30 Viaggio alla cantina Cantina Salviano e degustazione https://www.salviano.it/.

19:30 Cena con cibo tipico locale.

Mercoledì 9 ottobre

Colazione e check-out

09:15 Viaggio in autobus in una fattoria di grano o in un caseificio di capre

12:00 Ritorno a Orvieto Scalo e fine del Tour

I delegati delle corporazioni nazionali ricevono uno sconto del 20 per cento.

300 € in una camera singola (240 € per i delegati) – 250 € in una stanza condivisa (200 € per i delegati)

Il prezzo include: 3 notti di alloggio – 3 cene – 2 pranzi – autobus privato durante il tour – interprete inglese professionale. Il viaggio da e per Orvieto non è incluso e deve essere organizzato dai partecipanti. Se hai bisogno di supporto con le giuste connessioni o se hai domande sul programma, non esitate a contattare gli organizzatori. Le questioni delegate dovrebbero essere discusse con la tua gilda nazionale.

Si prega di inviare il modulo di registrazione fino al 15 settembre 2024 ai seguenti indirizzi e-mail: Adrian.krebs@fibl.org (+41 79 500 88 52) e lisa.bellocchi@gmail.com (+39 335 840 6096). Non vediamo l’ora di darti il benvenuto in Umbria! A presto e tanti saluti!

IL LAVANDETO SAN VALENTINO DI LORO PICENO (MC)

di Luana Spernanzoni, Presidente ARGA Marche

Loredana e Cristiana Linfozzi e Luana Spernanzoni presidente Arga Marche

Dai loro sguardi è la gioia che traspare e che va oltre le colline dell’azienda di Loro Piceno (MC) e del lavandeto San Valentino dove sono nate e dove hanno le radici. Cristiana e Loredana Linfozzi amano questi luoghi e le loro produzioni di cosmetici naturali.

Loredana è in azienda a tempo pieno, Cristiana fa l’infermiera in una struttura sanitaria del territorio. Le sorelle Linfozzi si trovano nel 2018 quasi accidentalmente a prendere in mano l’azienda di famiglia, pochi ettari sulle colline che guardano il mare; in totale 5 ettari, investono in erbe aromatiche 3.50 ettari. Coltivano la materia prima per la cosmesi naturale, oli essenziali, acque aromatiche ed estratto glicerico dalla calendula.

Il desiderio di produrre “al naturale” le spinge vero una scelta impegnativa ma che premia. Qui lavanda ibrida, lavanda vera, alloro, melissa, calendula crescono ordinate. Il rosmarino è appiccicoso al tatto segno che l’olio essenziale si sta producendo, api e bombi bottinano senza sosta. Nel pomeriggio pur caldissimo non c’è riposo, il silenzio è rotto dal ronzare frenetico. Ci piace raccontare dei prodotti finiti, cosmetici lavorati in conto lavorazione ad Urbisaglia (MC) Comune poco distante da Evo.Co Srls. Ci sorprende ancora una volta questo territorio notoriamente schivo eppure pieno di laboriosi saperi.

Anche il packaging dei cosmetici e allegro e accattivante. Forse è perché Cristiana e Loredana hanno attivato dei Genius loci di Tolentino (MC) sempre a poca distanza da qui, dove Stefano e Selenia hanno dato voce alla loro creatività con il brand “Fluoriscilla” con il quale colorano, sarebbe più corretto dire decorano, in Italia e all’estero, cercando di diffondere una filosofia, basata sull’amore e sulla serenità. Forse è questo il segreto che rende giovani e felici.

FEDERUNACOMA “LE MACCHINE AGRICOLE PROTAGONISTE AL G7 DI ORTIGIA”

Tempio di Apollo

Tecnologie all’avanguardia per conciliare produttività e sostenibilità ambientale

Le macchine agricole sbarcano nell’isola di Ortigia per dare vita ad una mostra inedita e suggestiva. Trattori, mietitrebbie, macchine operatrici, attrezzature e tecnologie digitali saranno protagonisti al G7 dell’agricoltura e all’EXPO Divinazione, in scena nell’isola siciliana dal 21 al 29 settembre 2024. Fra le chiese antiche, i palazzi storici e i siti archeologici che caratterizzano Ortigia, FederUnacoma – la federazione che in seno a Confindustria rappresenta i costruttori di macchine agricole – ricostruirà paesaggi naturali nei quali saranno collocate macchine imponenti, attrezzature e sistemi di nuova generazione. L’area antistante la Capitaneria di Porto, la piazza del Tempio di Apollo e Via Minerva sono i tre luoghi dove saranno in mostra circa 80 modelli di mezzi e tecnologie, che costituiranno dunque uno degli elementi di maggiore attrazione dell’evento siciliano, presentato questa mattina a Roma dal Ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida.

Isola di Ortigia

La meccanizzazione, del resto, è l’anima tecnologica dell’agricoltura, lo strumento che in ogni angolo del mondo e in ogni contesto produttivo è in grado di aumentare le rese agricole e insieme proteggere l’ambiente. “L’industria italiana del settore investe risorse ingenti per realizzare prodotti altamente innovativi – sostiene Mariateresa Maschio, presidente di FederUnacoma – proprio per soddisfare la domanda di alimenti di una popolazione mondiale in costante crescita, e nello stesso tempo per gestire in modo scientifico le risorse naturali, preservando la sostanza organica dei terreni, proteggendo la biodiversità e contribuendo alla gestione dei territori rurali”. “In altre parole – conclude la presidente di FederUnacoma – la meccanizzazione agricola rende praticabili quegli obiettivi che sono al centro dell’agenda del G7, confermandosi il ‘braccio operativo’ di ogni politica per l’agricoltura e per l’ambiente”.

L’ITALIA CON IL CACIOTTONE DI NORCIA RAGGIUNGE LE 238 IGP NELLA UE

di Simona Maggi, Presidente ARGA Umbria

PERUGIA – Il Caciottone di Norcia è ufficialmente nel registro delle Igp (Indicazioni geografiche protette) dell’Unione Europea. La certificazione è arrivata dalla Commissione europea che ha dato il via libera alla domanda di iscrizione presentata dall’Italia. Con la registrazione della nuova Igp, l’Italia raggiunge quota 328. Per l’Umbria è stato davvero un ottimo risultato tanto che ora il cuore verde d’Italia vanta 32 denominazioni Dop (Denominazione di origine protetta) Igp – di cui 11 del comparto cibo e 21 del comparto vino – a cui si aggiungono le 4 Stg (Specialità tradizionale garantita) riconosciute in tutto il territorio nazionale oltre a 2 Ig delle bevande spiritose. Peta quanto riguarda il comparto cibo l’Umbria conta 11 denominazioni di cui 4 Dop e 7 Igp (oltre alle 4 Stg). Il prodotto registrato appartiene classe 1.3 formaggi che conta 3 denominazioni. Il Caciottone di Norcia Igp è un formaggio le cui zone di produzione comprendono i comuni della Valnerina in particolare Norcia, Cascia, Monteleone di Spoleto, Preci e Poggiodomo. Il Caciottone di Norcia Igp è prodotto con latte vaccino e ovino pastorizzato. Elemento caratterizzante del formaggio è il rapporto tra latte bovino non inferiore al 90 per cento e non superiore al 95 per cento e latte ovino non inferiore al 5 per cento e non superiore al 10 per cento. Il sapore del Caciottone di Norcia Igp è fragrante, aromatico con un retrogusto caratteristico di panna. All’olfatto risultano aromi lattico e burro cotto. E’ interessante sapere come viene prodotto. Il latte viene pastorizzazione tra i 70 e i 73° C per un intervallo di tempo tra i 37 e i 75 secondi e successivamente inoculato con streptococchi e lattobacilli e coagulato con caglio di vitello ad una temperatura compresa tra i 35 e i 40 ° C, la coagulazione deve essere ottenuta entro un massimo di 35 minuti. La cagliata così ottenuta, tagliata fino a presentare una dimensione simile a quella di un chicco di mais, viene riposta in stampi e sottoposta a stufatura di 35-40 °C. Durante la stufatura le forme vengono rivoltate dalle 3 alle 4 volte. Segue poi la salatura delle forme che viene effettuata mediante immersione in salamoia, da un minimo di 24 fino a 36 ore, oppure per salatura a secco. Dopo la salatura, il Caciottone di Norcia IGgp viene stagionato in celle per un periodo da un minimo di 20 giorni fino ad un massimo di 12 mesi. Prima di essere immesse in commercio le forme vengono lavate. È consentita la lavorazione con resine o cere. 

LE GIORNATE INTERNAZIONALI DI IMOLA SULLE ESONDAZIONI E LE BONIFICHE DEI SUOLI. DIBATTITO CON ENAJ E UNARGA

Dal 2 al 4 luglio 2024 il prestigioso Palazzo Sersanti di Imola diventa il luogo di studio e di confronto più avanzato nell’analizzare l’impatto delle esondazioni nella prospettiva della bonifica dei suoli alluvionati con particolare riferimento agli eventi calamitosi del 2023 tra Romagna e Toscana che lasciano ancora ferite non rimarginate nel patrimonio agro-forestale e nel tessuto sociale e economico. La prima sessione dei lavori, nella mattinata del 2 luglio, è coordinata da Lisa Bellocchi, Presidente di ENAJ, e da Roberto Zalambani, Presidente di UNARGA. Ringraziamo gli organizzatori, e in particolare il professor Gilmo Vianello, vice Presidente dell’Accademia Nazionale di Agricoltura e associato ARGA Emilia-Romagna, per aver coinvolto la stampa specializzata europea e italiana nella discussione su queste problematiche tanto pressanti e delicate.

Comunicatori competenti e eticamente orientati possono contribuire a suscitare nell’opinione pubblica una nuova consapevolezza delle sfide in corso nel difficile cammino verso una vera sostenibilità ambientale e sociale.

 

 

 

FEDERUNACOMA AL G7 AGRICOLO DI ORTIGIA (SIRACUSA) DAL 21 AL 29 SETTEMBRE

Una bella immagine dell’Isola di Ortigia, prossima sede del G7 Agricolo

L’associazione dei costruttori di macchine agricole avrà il privilegio di curare la realizzazione di attività espositive e convegnistiche  nell’ambito del G7 Agricolo che si svolgerà nell’isola di Ortigia, in provincia di Siracusa dal 21 al 29 settembre 2024. «La nostra associazione avrà il compito di prestigio di collaborare al G7 Agricolo. Per questo scopo – ha detto Simona Rapastella, direttore di Federunacoma – abbiamo previsto di impegnare quattro diverse aree espositive, dislocate in più punti dell’isola e allestite con suggestive ambientazioni che riproducono alcune delle più importanti eccellenze produttive del made in Italy”.

La collaborazione con il ministero dell’Agricoltura – è stato sottolineato nel corso dell’Assemblea – si è sviluppata a partire dal patrimonio di competenze che la Federazione ha maturato nell’organizzazione degli eventi espositivi, primo fra tutti Eima International la rassegna mondiale della meccanica agricola, la cui prossima edizione, la 46a, si terrà dal 6 al 10 a Bologna, in un clima di grande attesa.

SUCCESSO DELL’ASSEMBLEA DI FEDERUNACOMA CON PRESENZA DELLA STAMPA SPECIALIZZATA

Il messaggio del Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida

di Alessandro Maresca

“A livello mondiale la domanda di macchine agricole è in crescita nel suo complesso, ma i mercati di riferimento risultano sempre più frammentati e le variabili economiche e geopolitiche da gestire sono sempre più complesse”.

E’ stata Mariateresa Maschio, presidente di Federunacoma (l’associazione dei costruttori di macchine agricole e per il giardinaggio), in occasione dell’assemblea annuale che si è tenuta a Palazzo Albergati di Zola Pedrosa (Bologna), che ha ricordato come il settore si trovi ad operare in un contesto che richiede il massimo della professionalità e della lungimiranza per andare incontro alle esigenze degli agricoltori, evitando di fare scelte sbagliate. Il commercio mondiale di trattrici è cresciuto negli ultimi 15 anni mediamente del 5% annuo, un trend che potrebbe continuare almeno fino al 2027 sempre che si riescano a gestire le insidie del cambiamento climatico. Nel 2023 in  Italia la produzione di trattori e macchine agricole ha superato il 16 miliardi di euro segnando il suo massimo storico in termini di valore. Le quantità prodotte restano un po’ sotto la media degli ultimi anni ma l’aumento dei prezzi di listino ha fatto lievitare il fatturato.

Maurizio Marchesini

“Purtroppo – ha detto Maria Teresa Maschiol’inflazione  e il rincaro delle materie prime hanno inciso fortemente su questo risultato, ma le unità prodotte restano comunque elevate confermando che la meccanica agricola italiana rappresenta una delle più importanti realtà nel panorama internazionale”. Sul bilancio del settore infatti hanno avuto un ruolo determinante le esportazioni che rappresentano il 70% in valore della produzione complessiva. Come ha ricordato Maria Teresa Maschio è proseguito nei primi cinque mesi di quest’anno la contrazione delle vendite di macchine nuove che già era stata registrata nel 2023 (trattrici -19%, mietitrebbie -40%) soprattutto in conseguenza del declino degli incentivi 4.0 e del ritardo del Pnrr, oltre, naturalmente della stagnazione dei redditi degli agricoltori che spesso non consente a questi di fare nuovi investimenti, Non dimentichiamo però che la frenata è arrivata dopo la crescita riscontrata nel biennio 2021-2022 che ha visto la grossa spinta degli incentivi pubblici per la digitalizzazione del primario. Nonostante il calo riscontrato nelle immatricolazioni la richiesta di trattori e macchine agricole continua comunque ad essere elevata ma questa viene in gran parte sostenuta dal canale dell’usato.

Nel corso dell’Assemblea di FederUnacoma Il vicepresidente di Confindustria Maurizio Marchesini, il vicesegretario generale della Fao Maurizio Martina, il presidente dell’Ice Matteo Zoppas e l’analista economico Gabriele Pinosa si sono confrontati sulle strategie per affrontare la nuova geografia delle produzioni agricole e del commercio agromeccanico. Ha concluso l’incontro il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, con un messaggio nel quale ha voluto sottolineare il sistema degli incentivi e annunciato il G7 Agricoltura anche come momento di promozione del made in Italy agricolo e agromeccanico.

UNARGA è impegnata a promuovere gli eventi di Federunacoma presso la stampa specializzata italiana e estera come hanno ribadito nell’occasione il Presidente Roberto Zalambani e il Presidente dei Revisori Emilio Bonavita.

PICHETTO FRATIN: “LA STAMPA SPECIALIZZATA, IRRINUNCIABILE ELEMENTO DI RICCHEZZA INFORMATIVA”

Il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin ha indirizzato questo messaggio ai partecipanti al Consiglio Nazionale dell’UNARGA svoltosi il 14 giugno 2024 presso la nuova sede della FNSI a Roma.