Il convegno organizzato all’interno delle attività della storica fiera dedicata alle attività della montagna a Longarone (BL) AGRIMONT, vuole fare il punto sui danni della recente tempesta VAJA di fine ottobre e proporre linnee guida per come intervenire positivamente per governare la difficile situazione. A moderare il convegno è stato chiamato il Presidente del Comitato Tecnico Scientifico di UNAGA, Mimmo Vita, anche per la peculiarità della nostra associazione che include anche i temi forestali tra le sue competenze.
Il convegno si terrà, come detto, presso il Centro Congressi di Longarone Fiere Dolomiti – Via del Parco, 3 – 32013 Longarone BL.
Ecco il programma:
Saluti introduttivi delle Autorità
Moderatore: Mimmo Vita (Pres. CTS UNAGA, Veneto Agricoltura)
Francesco Dellagiacoma, V.Presidente PEFC Italia (Il dopo tempesta nelle foreste a NordEst e l’importanza della gestione forestale attiva)
Antonio Brunori, Seg. gen. PEFC Italia (Dopo “Vaia”, contenere la riduzione del prezzo del legname e la Filiera Solidale Pefc)
Giustino Mezzalira e Massimiliano Fontanive, Veneto Agricoltura (Gestione del post tempesta Vaia nelle foreste demaniali del Veneto)
Massimo Loreggian, Veneto Agricoltura e Primo Barzoni, Palm SpA (Filiera Solidale per imballaggi: la rinascita della Foresta di Giazza)
Michele Nenz, Coldiretti Veneto (L’attività del Gruppo Foresta Amica nelle aree forestali certificate PEFC)
Piero Torchio, Federforeste (L’importanza dell’organizzazione di un Consorzio per rimanere competitivi anche col dopo Vaia)
In occasione della “Giornata Mondiale dell’Acqua 2019” istituita dalle nazioni Unite nel 1992 che ci celebra ogni anno due importanti convegni previsti in Friuli Venezia Giulia, organizzati dall’OGS, istituto Nazionale di oceanografia e Geofisica Sperimentale, in collaborazione con l’Arpa FVG e Livenza, Tagliamento Acque. Il primo il 19 a Trieste, nel Salone degli Incanti, il secondo proprio il giorno dedicato in tutto il mondo all’acqua come bene primario, si terrà nel comprensorio del Parco delle Fonti di Torrate di Chions in provincia di Pordenone e sarà coordinato dal giornalista Gian Paolo Girelli segretario generale di UNAGA.
Tema mondiale 2019 è : “Non lasciare nessuno alle spalle”. Questo è il tentativo di riconfigurare la promessa dell’agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile cui tutti devono trarne beneficio.
L’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 6 (SDG 6) include come obiettivo: garantire disponibilità e gestione sostenibile dell’acqua per tutti entro il 2030. Per definizione, questo significa non lasciare nessuno indietro.
Oggi, miliardi di persone vivono ancora senza acqua sicura: case, scuole, luoghi di lavoro, fattorie e fabbriche che lottano per sopravvivere e prosperare.
Gruppi emarginati – donne, bambini, rifugiati, popolazioni indigene, disabili e molti altri – sono spesso trascurati e, a volte, subiscono discriminazioni mentre cercano di accedere e gestire l’acqua sicura di cui hanno bisogno.” Acqua sicura” è una scorciatoia per un “servizio di acqua potabile gestito in sicurezza”: acqua accessibile nei locali, disponibile quando necessario e priva di contaminazioni. Al microfono, come illustrato dal programma allegato, si alterneranno numerosi studiosi e scienziati, in particolare del clima.
Share the post "22 marzo 2019 Giornata Mondiale sull’Acqua. Tavola rotonda moderata dal giornalista Gian Paolo Girelli, Segretario Generale di UNAGA"
Il Presidente di UmbriaFiere Lazzaro Bogliari con la Presidente di Arga Umbria Simona Maggi
Presentata a Perugia l’edizione numero 51^ di Agriumbria, mostra nazionale di agricoltura, zootecnia e alimentazione che sarà ospitata dal 29 al 31 marzo 2019 nei padiglioni di Umbriafiere a Bastia Umbra. La manifestazione vedrà un parco espositori di oltre 450 aziende presenti nei tre giorni di fiera in rappresentanza di oltre 2.500 marchi con un livello degli espositori che andrà a crescere con la partecipazione di nuovi produttori di macchine e attrezzature agricole. Molti i momenti di approfondimento dedicati alle nuove tendenze del mercato, alla digitalizzazione e alle nuove tecnologie dell’agricoltura di precisione. Numerosi i convegni scientifici che faranno il punto con associazioni di categoria e addetti ai lavori. Una fiera che è momento commerciale importante per il settore in Italia, ma anche riferimento per la presentazione di studi, analisi e prospettive dei trend dei diversi comparti agricoli.
Torna anche la terza edizione del premio Antonio Ricci per il giornalismo e lo studio dell’agricoltura. Da quest’anno, infatti, il premio è dedicato a uno dei giornalisti più noti e apprezzati del settore, Antonio Ricci, padre fondatore dell’associazione ARGA (Associazione interregionale giornalisti agricoltura, alimentazione, ambiente, energie rinnovabili e territorio), scomparso nel 2016, diventa nazionale. La sezione è riservata alle tesi di laurea è aperta a neolaureati in tutti gli atenei d’Italia.
Tra le novità di questa edizione di Agriumbria il seminario dal titolo “Comunicare il valore della terra e del cibo” che si terrà il 29 marzo 2019 e per l’occasione sono attesi giornalisti specializzati di varie regioni italiane che si confronteranno anche sul tema delle nuove competenze e dei codici si comportamento legati al settore dell’agrifood.
Share the post "29 al 31 marzo 2019: il premio Antonio Ricci è diventato nazionale, Unaga e Arga partecipano alla 51^ AgriUmbria"
Il prossimo evento di ARGA interregionale Emilia Romagna, Umbria, Marche si terrà a Ferrara Domenica 31 marzo 2019 a Misen, il Salone Nazionale delle Sagre.
Siete invitati a partecipare all’incontro, con inizio alle ore 11:00, organizzato dall’Associazione turistica Sagre e Dintorni in collaborazione con Unaga ed Enaj, l’associazione europea dei giornalisti specializzati in agricoltura.
Il programma completo è nella locandina.
Interverranno: Filippo Parisini (presidente e a.d. di Ferrara Fiere), Lisa Bellocchi (presidente Arga Interregionale e vice presidente Enaj), Roberto Zalambani (presidente Unaga), Emilio Bonavita (presidente Arga Emilia Romagna e vice presidente Odg Emilia Romagna), Adriano Facchini (esperto in marketing e comunicazione) e Alberto Lazzarini (responsabile cultura Odg nazionale).
Seguirà buffet.
Share the post "31 marzo 2019 al Misen di Ferrara: incontro ARGA, UNAGA, ENAJ"
I primi 20 anni e i prossimi impegni per un’economia amica del clima
Sull’onda dell’entusiasmo seguito alla ratifica del Protocollo di Kyoto, nel febbraio del 1999, a Venezia, nasceva Kyoto Club. L’associazione, fondata con il contributo di Legambiente e Confindustria Venezia, è costituita da imprese, enti, organizzazioni e amministrazioni locali, impegnati nel raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas-serra assunti con il Protocollo di Kyoto, con le decisioni a livello UE e con l’Accordo di Parigi del dicembre 2015.
Per tracciare un bilancio complessivo dei primi vent’anni di attività di Kyoto Club, e delineare i prossimi passi per un’economia amica del clima, lunedì 25 marzo 2019 l’Associazione organizza a Venezia un convegno di approfondimento e riflessione sulle tematiche della sostenibilità ambientale e la giustizia climatica. All’evento intereverranno i protagonisti della storia passata e attuale di Kyoto Club, esponenti delle amministrazioni locali e delle imprese del territorio veneto.
L’iniziativa si svolge con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
Palazzo Labia – Campo San Geremia – Cannaregio, 275 – 30121 Venezia
14:00 – 14:30
Registrazioni – Caffè di benvenuto
14:30 – 15:30
Saluti e introduzione: Per un’economia amica del clima
Introduce e modera: Catia Bastioli – Presidente Kyoto Club
Vincenzo Boccia – Presidente Confindustria*
Sergio Costa – Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare *
Massimiliano De Martin – Assessore Urbanistica, Edilizia privata, Edilizia convenzionata, Ambiente, Città sostenibile – Comune di Venezia
Vincenzo Marinese – Presidente Confindustria Venezia e Rovigo
Filippo Munaro – Munaro Editore – Architettura & Design. Il valore del bello e del Made in Italy (con parte delle royalties a favore di Kyoto Club)
15:30 – 16:30
Tavola rotonda. Innovazione per la riduzione delle emissioni: buone pratiche dal territorio
Introduce e modera: Fabrizio Stelluto, Giornalista Presidente ARGAV (Associazione Regionale Giornalisti Agroalimentari e Ambientali del Veneto e Trentino Alto Adige
Andrea Bos – Presidente Hydrogenpark
Andrea Razzini – Direttore genarale Gruppo Veritas
Fabio Sacco – Presidente Alilaguna
Davide Spotti – President & Co-Founder– Regalgrid
16:30 – 17:30
I prossimi impegni per un’economia amica del clima
Introduce e modera: Maria Rosa Vittadini, Università IUAV
Gianluigi Angelantoni – Vicepresidente Kyoto Club
Laura Bruni Coordinatrice Gruppo di lavoro Efficienza energetica – Kyoto Club
Stefano Ciafani – Presidente Legambiente *
Massimo Colomban – AU Quaternario Investimenti – Presidente Kyoto Club 1999/2003
Presentata il 5 marzo a Bari l’edizione 2019 della rassegna delle tecnologie e delle macchine per l’agricoltura, che si tiene nel quartiere fieristico barese dal 10 al 13 ottobre prossimo. Presenti i giornalisti dei Agap, associata regionale all’UNAGA.
Un’edizione molto ricca, che promette nuovi record. Così si annuncia Agrilevante 2019, la rassegna internazionale delle tecnologie e delle macchine per l’agricoltura che si tiene alla Fiera di Bari dal 10 al 13 ottobre 2019. Organizzata dalla Federazione italiana dei costruttori FederUnacoma (Confindustria) insieme con la Fiera del Levante e grazie al sostegno dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Puglia, l’esposizione punta a superare i risultati dell’edizione 2017, quando sono state 330 le industrie espositrici, su una superficie di 55 mila metri quadrati, con 70.700 visitatori dei quali 3.200 esteri. La rassegna – che nasce dalla scelta di scorporare la sezione agricola dalla Fiera campionaria del Levante e farne un evento indipendente, altamente specializzato e rivolto ad un pubblico di professionisti dell’agricoltura e della meccanica agricola – ha acquisito negli anni contenuti tecnici sempre più elevati ed una notevole caratura internazionale. “Agrilevante si conferma per la Nuova Fiera del Levante come evento guida dedicato agli operatori specializzati ed esteri del settore agricolo nel mediterraneo” – ha sottolineato nel corso della conferenza il Presidente dell’ente fieristico barese Alessandro Ambrosi. “Credo sia importante rimarcare che la mission di Agrilevante – ha aggiunto – non voglia dire solo ampia scelta di tecnologie per le produzioni agricole ma anche gestione durature per la lavorazione del terreno, per i trattamenti alle colture, l’irrigazione, la raccolta dei prodotti agricoli, la gestione delle biomasse per la produzione di energia; e di intercettare una domanda di tecnologie che si prevede in crescita nei prossimi anni”.
“La Puglia ricopre un ruolo di vitale importanza in ambito agricolo e agroalimentare a livello nazionale – ha sostenuto l’Assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia, Leonardo Di Gioia – e, per la sua posizione strategica, di vicinanza con i Paesi che si affacciano sul bacino mediterraneo, è piattaforma privilegiata di scambio non solo di prodotti ma anche di know how”. “Una rilevanza che – ha aggiunto Di Gioia – anche con la manifestazione Agrilevante rafforziamo, offrendo alla nostra Regione e alle imprese agricole in particolare, occasioni di conoscenza, confronto e, naturalmente, promozione in tema di meccanizzazione agricola”. Descrivendo le novità dell’edizione 2019, Massimo Goldoni Amministratore Delegato di FederUnacoma,ha ricordato l’inaugurazione della sezione dedicata agli allevamenti, con l’esposizione di capi bovini, equini e ovicaprini. La nuova sezione – organizzata in collaborazione con l’AIA nazionale, con l’ARA pugliese e con UmbriaFiere – promette non soltanto di attirare un vasto pubblico di professionisti e appassionati di zootecnia, ma anche di approfondire le conoscenze e il dibattito in tema di benessere animale e di sostenibilità complessiva delle filiere zootecniche.
Share the post "Agrilevante di Bari, una risorsa per l’agricoltura mediterranea"
San Miniato (Pisa) – Il presidente Roberto Zalambani ha portato il saluto di UNAGA al Forum internazionale di GreenAccord sulle foreste. Insieme, Lisa Bellocchi, Vicepresidente di Enaj – European network agricultural jouralists
Share the post "7-9 marzo 2019 a San Miniato (Pi): UNAGA al Forum internazionale sulle foreste di GreenAccord"
Realizzare un innovativo protocollo su elevati standard per la valutazione ed il miglioramento del benessere animale negli allevamenti bovini da carne (vitelloni e scottone) e promuovere l’uso prudente degli antibiotici; e in più l’impegno per implementare elevati standard di benessere animale in allevamento, mantenendone al contempo la sostenibilità ambientale ed economica.
Sono questi gli obiettivi principali di Inalca (Gruppo Cremonini), il più importante operatore italiano nella lavorazione delle carni bovine, per migliorare l’approccio della filiera al benessere animale, secondo il principio “One health” che vede l’uomo e gli animali tra loro strettamente collegati sui temi della salute e della sicurezza alimentare. Da molti anni il gruppo considera UNAGA e le ARGA referenti importanti per la comunicazione specializzata nel settore delle carni.
L’azienda opera con una filiera propria, ma ha anche rapporti di fornitura di animali provenienti da 15.000 allevamenti italiani. Oggi risulta sempre più chiaro che solo le aziende in grado di assumere commitment di lungo termine con i propri fornitori possono garantire requisiti di sicurezza e di sostenibilità sul prodotto finale che il consumatore sempre più chiede. Questo sul benessere è un esempio di filiera italiana concreta e virtuosa, secondo il modello di valorizzazione della propria rete di allevatori che Inalca ha scelto come strategia di sviluppo futuro.
Il nuovo protocollo supera ampiamente le prescrizioni di legge sul benessere animale, anticipando le linee delle future regolamentazioni europee. Si tratta di un progetto biennale del valore di 300 mila euro promosso dalla Regione Lombardia e cofinanziato per circa un terzo da Inalca nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, in collaborazione con l’Università di Milano – Dipartimenti di Scienze Veterinarie per la Salute, la Produzione Animale e la Sicurezza Alimentare (VESPA) e di Medicina Veterinaria (DiMeVet) – e la Fondazione Centro Ricerche Produzioni Animali (CRPA) di Reggio Emilia.
INALCA è la società del Gruppo Cremonini leader in Europa nella produzione di carni bovine e prodotti trasformati a base di carne, salumi e snack, con i marchi INALCA, Montana, Manzotin, Italia Alimentari, CorteBuona e Ibis. La società, con più di 5.000 dipendenti, ha 12 stabilimenti in Italia specializzati per tipologia di prodotto (sei per la produzione di carni bovine e quattro nell’area salumi, snack e gastronomia pronta), e 26 impianti e piattaforme distributive all’estero, con una presenza importante in Russia e in vari Paesi africani.
Inalca è il maggiore produttore di hamburger in Europa, con una capacità produttiva di oltre 120.000 ton di hamburger l’anno.
Share the post "INALCA: PATTO PER IL BENESSERE ANIMALE E LA RIDUZIONE DELL’USO DI ANTIBIOTICI"
Ecco la locandina invito – programma del corso-convegno con i crediti formativi per i giornalisti che si svolgerà il 29 marzo 2019 nell’ ambito di Agri Umbria a Bastia Umbra.
Per facilitare la partecipazione dei colleghi, un pullman offerto da UmbriaFiere partirà da Stazione Termini a Roma intorno alle ore 7:30 per ritornare a Roma a corso terminato.
Il Presidente Roberto Zalambani, conta di arrivare a Roma il 28 pomeriggio e, per chi ne sarà interessato, ha organizzato una visita guidata (offerta euro 5,00) alla più antica Farmacia – Spezieria della città dalle ore 17:00 alle ore 18:00, eccezionalmente aperta dai Carmelitani Scalzi al primo piano di Santa Maria della Scala a Trastevere.
Chiusa nel 1978, ha mantenuto intatto il laboratorio galenico e quello liquoristico con centrifughe, imbottigliatrici e pilloleria. Frequentata dai Papi fin dal Seicento, era famosa per l’Acqua della Scala, per l’Acqua di melissa e per un farmaco denominato “Vaso della Theriaca” inventato da Andromaco il Vecchio, medico di Nerone, e composto da 57 sostanze diverse come antidoto contro i veleni.
Completa la visita la raccolta di antichi erbari, delle ricette e dei rimedi.
Per AgriUmbria e visita all’antica farmacia, prendere contatto col Presidente Roberto Zalambani: +39 348 6268645 zalambanir18@gmail.com
Share the post "28-29 marzo 2019: Visita all’antica farmacia dei Carmelitani Scalzi a Roma e Corso con crediti ad Agri Umbria"