Nel contesto del PNRR a Roma, nella prestigiosa cornice di Montecitorio il 23 novembre prossimo alle ore 11:00 verrà illustrato l’ “Appello per la riconversione ecologica dei territori”. Obiettivo dell’incontro-conferenza stampa è di fare incontrare i media con i firmatari e la politica per dare concretezza ai postulati e alle proposte del documento. UNAGA, anche a nome delle ARGA, è firmataria dell’Appello ma si sta impegnando anche a promuoverlo attraverso i tanti mezzi di informazione degli associati.
Per salvare il nostro pianeta dalla pandemia virale e ambientale serve un rivoluzionario cambiamento di rotta dei nostri stili di vita e in particolare nel mondo dell’edilizia in termini di durabilità, economicità, ecologia, autosufficienza energetica e programmazione strutturale. L’Appello si inserisce nella lunga serie di attività divulgative, progettuali ed editoriali della Fondazione di Bioarchitettura finalizzate alla sensibilizzazione e all’attuazione di iniziative concrete che contribuiscano ad innescare un processo di transizione resiliente del Paese. L’ “Appello per la riconversione ecologica dei territori” – diffuso da “Le Carré Bleu, feuille internationale d’architecture” con l’ ”instant magazine luglio 2021” francese/inglese/italiano e da “Bioarchitettura/Abitare la terra” sul n. 129 e redatto in collaborazione la Fondazione Italiana per la Bioarchitettura e altri 12 soggetti di rilevanza nazionale e internazionale, tra i quali l’ UNAGA, è teso a definire una strategia di azione mirata a favorire la capacità di adattamento del territorio nazionale alle ormai inevitabili conseguenze dei cambiamenti climatici. L’incontro vuole essere un momento di confronto su questi temi in un tempo di svolta in cui il termine “ecologia” risuona nei discorsi politici ed economici più come uno slogan, che come un’intenzione concreta basata reali contenuti. Parteciperanno i rappresentanti delle organizzazioni firmatarie dell’Appello:
Le Carré Bleu, feuille internationale d’architecture; Fondazione Italiana di Bioarchitettura e Antropizzazione Sostenibile dell’Ambiente; Università La Sapienza Roma – Prorettorato alla Sostenibilità; CNAPPC – Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori; IN-Arch Istituto Nazionale di Architettura; Greenaccord Onlus; Alleanza per il Clima; AzzeroCO2; Legambiente; Italian Institute for the Future; Civilizzare l’Urbano ETS; UNAGA; OICE; AIQUAV – Associazione Italiana per la Qualità della Vita
Sono previsti gli interventi di:
Roberto Cingolani, Ministro della Transizione Ecologica – Massimo Sessa, Presidente Consiglio Superiore LLPP – Manfred Schullian, Onorevole – Gilberto Dialuce, Presidente ENEA – Sabrina Alfonsi, Assessore all’Ambiente e all’Agricoltura del Comune di Roma – Franco Gallerano, docente del Dipartimento di ingegneria dell’Università La Sapienza – Giorgio Parisi, premio Nobel 2021 per la fisica – Ermete Realacci, Presidente Fondazione Symbola.
La Fondazione Italiana per la Bioarchitettura® e l’Antropizzazione Sostenibile dell’Ambiente, con sede a Firenze, Roma e Bolzano e delegazioni in tutte le regioni italiane, già ente terzo di formazione riconosciuto dal MIUR (Ministero dell’Università e della Ricerca) e dal CNAPPC (Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori), dal 2012 è impegnata nella diffusione delle tematiche della Bioarchitettura. La Fondazione Italiana per la Bioarchitettura®, da anni opera nell’analisi degli effetti delle emissioni di CO2 da consumi energetici e nello studio delle misure di contenimento in ambito architettonico e urbano.