Sono stati premiati il 17 dicembre, nel corso di una cerimonia svoltasi in formato digitale sui canali del Future Food Institute di Bologna i due vincitori della prima edizione italiana del Premio giornalistico in “Food Innovation and Sustainability”, promosso da EIT Food in collaborazione con UNAGA.
I premiati sono giovani giornalisti impegnati a raccontare le buone pratiche, aziendali e di ricerca, sull’ innovazione di settore e la sostenibilità ambientale.
Primo è risultato Tommaso Cinquemani, giornalista milanese, con un articolo pubblicato sulla testata on line Agronotizie nel quale ha fatto il punto delle New Breeding Techniques, le innovative e controverse tecniche di accelerazione e miglioramento della crescita vegetale, oggi soggette alle normative europee sulla regolamentazione degli OGM; al secondo posto Valentina Celi, giornalista calabrese che ha raccontato su La Nuova Calabria l’ecosistema di economia circolare e riqualificazione sociale dell’ azienda Fattoria della Piana.
I vincitori sono stati scelti da una giuria di esperti composta da Sonia Massari dell’Università Roma Tre, Duccio Caccioni Direttore scientifico di Fondazione FICO, Lorena Savani di EIT Food CLC South, Maurizio Martina già Ministro delle Politiche Agricole e Roberto Zalambani Presidente di Unaga – Fnsi.
La proclamazione dei vincitori è stata preceduta da un dibattito sui temi del premio moderato da Sara Roversi Presidente del Future Food Institute che ha chiamato sul palco virtuale Andrea Segrè Presidente di Fondazione FICO e Massimiliano Falcone docente di comunicazione e sostenibilità allo IULM di Milano che hanno discusso del ruolo dei media per una corretta informazione ai consumatori, anche in chiave educativa. “I giornalisti devono essere liberi e competenti, tenendo come riferimento la carta dei doveri della professione”, ha concluso Roberto Zalambani, Presidente di Unaga.
La premiazione è avvenuta sul palco virtuale della Stampa Estera in Italia. Lisa Bellocchi vice Presidente del Network europeo dei giornalisti agricoli Enaj ha sottolineato l’impegno a valorizzare e a mettere in rete i giovani colleghi anche invitandoli a press tour nei diversi Paesi per costruire una rete di conoscenze di carattere internazionale.